Dizionario: tratteggio araldico
Italiano
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Il tratteggio araldico è un sistema convenzionale per il disegno monocromatico degli stemmi, in cui gli smalti sono rappresentati da punti e linee. Questa tecnica è impiegata nei casi in cui i l colore non è riprodotto per motivi estetici, o pratici o economici, come ad esempio nella ilografia, nell'incisione, in sigilli o nell conio edlle monete.
Nel Rinascimento furono sviluppati molti sistemi di tratteggio, in alternativa al metodo delle abbreviazioni (in inglese tricking) che era ill più antico metodo per indicare gli smalti con l'uso di abbreviazioni scritte. L'odierno tratteggio si basa sul sistema sviluppato nel terzo decennio del XVII secolo dal religioso Silvestro da Pietra Santa e da Marcus Vulson de la Colombière. Altri sistemi sviluppati in precedenza non sono praticamente più utilizzati.
Il tratteggio si basa sull'uso di punti e linee disposti secondo schemi prefissati. Per facilitare l'interpretazione è possibile suddividere gli amalti tratteggiati in iversi gruppi.
uso di punti o altri simboli isolati
ARG - argento (assenza di qualunque simbolo)
(sistema convenzionale odierno)
citato da Zangrius, 1600 - citato da Franquart, 1623 - citato da Butkens, 1626 - citato da Caramuel Lobkowitz, 1636 e 1639-1642 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato da de Rouck, 1645 - citato da Gelenius, 1645 - citato da Segoing, 1654
AUR - oro (punti disposti in quinconce)
(sistema convenzionale odierno)
citato da Zangrius, 1600 - citato come AZU da Franquart, 1623 - citato da Butkens, 1626 - citato da Caramuel Lobkowitz, 1636 e 1639-1642 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato da de Rouck, 1645 - citato da Gelenius, 1645 - citato da Segoing, 1654
ACC - acciaio (crocette disposte in quinconce)
FER - ferro (crocette poste in decusse disposte in quinconce - muova ideazione - motivata dalla necessità di evitare confusione col tratteggio utilizzato anche per il indicare il MUR)
BRO - bronzo (simbolo alchemico del bronzo - nuova ideazione)
RAM - rame (simbolo alchemico del rame - nuova ideazione)
PIO - piombo (simbolo alchemico del piombo - nuova ideazione)
NAT - colore al naturale (lettere C disposte in quinconce)
uso di linee diritte
Le linee rette sono state, per molto tempo, l'unico strumento grafico adottato ufficialmente per indicare i colori araldici, mentre i metalli serano rappresentati dall'assenza di disegni o dai soli punti.
RUB - rosso (linee verticali)
(sistema convenzionale odierno)
citato da Zangrius, 1600 - citato da Franquart, 1623 - citato come NIG da Butkens, 1626 - citato come AZU da Caramuel Lobkowitz, 1636 e 1639-1642 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato da de Rouck, 1645 - citato come NIG da Gelenius, 1645 - citato da Segoing, 1654
AZU - azzurro (linee orizzontali)
(sistema convenzionale odierno)
citato da Zangrius, 1600 - citato come AUR da Franquart, 1623 - citato come RUB da Butkens, 1626 - citato come RUB da Caramuel Lobkowitz, 1636 e 1639-1642 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato come RUB da Gelenius, 1645 - citato da Segoing, 1654
VIR - verde (linee poste in banda)
(sistema convenzionale odierno)
citato da Zangrius, 1600 - citato come AZU da Butkens, 1626 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato come AZU da de Rouck, 1645 - citato come AZU da Gelenius, 1645 - citato da Segoing, 1654
PUR - porpora (linee poste in sbarra)
(sistema convenzionale odierno)
citato come VIR da Franquart, 1623 - citato come VIR da Butkens, 1626 - citato da Caramuel Lobkowitz, 1636 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato come VIR da de Rouck, 1645 - citato come VIR da Gelenius, 1645
NIG - nero (linee verticali incrociate con linee orizzontali)
(sistema convenzionale odierno)
citato come MUR da Caramuel Lobkowitz, 1636 e 1639-1642 - citato da Pietrasanta, 1638 - citato come PUR da Segoing, 1654
ANA - tanné (linee verticali incrociate con linee poste in banda)
(sistema convenzionale odierno)
XXX - xxx (linee verticali incrociate con linee poste in sbarra) - in alcuni paesi questo tratteggio denota il sanguigno
citato come NIG da Zangrius, 1600
BRU - bruno (linee verticali incrociate con linee orizzontali e linee poste in banda)
XXX - xxx (linee verticali incrociate con linee orizontali e lineelinee poste in sbarra)
SAN - sanguigno (linee orizzontali incrociate con linee poste in banda)
(sistema convenzionale odierno)
XXX - xxx (linee orizzontali incrociate con linee poste in sbarra)
XXX - xxx (linee orizzontali collegate da segmenti verticali alternati)
citato come verde da Caramuel Lobkowitz, 1636 e 1639-1642
MUR - murray (linee poste in banda incrociate con linee poste in sbarra)
(sistema convenzionale odierno) - in alcuni paesi questo tratteggio denota il ferro o il grigio
citato come NIG da Franquart, 1623 - citato come nero da Caramuel Lobkowitz, 1636 - citato come nero da de Rouck, 1645 - citato come NIG da Segoing, 1654
uso di linee diritte interrotte con o senza punti intercalati
Le linee interrotte hanno assunto il compito di descrivere dei colori di intensità minore rispetto a quelli descritti dalle linee continue che hanno la stessa inclinazione. Le linee verticali continue indicano il rosso (RUB), mentre le stesse linee interrotte simboleggiano il colore di carnagione (ROS), così come quelle orizzontali continue indicano l'azzurro (AZU) mentre quelle interrotte simboleggiano il campo di cielo (COE). Seguendo lo stesso criterio si propone di adottare le linee interrotte poste in sbarra per simboleggiare l'amaranto (AMR), colore che sembra una versione. meno intensa del porpora (PUR) indicato dalle linee continue poste nella stessa inclinazione.
ROS - carnagione (linee verticali interrotte)
ARA - aranciato (linee verticali interrotte e intercalate da punti)
CEN - cenerino (linee verticali interrotte intercalate linee orizzontali interrotte)
COE - campo di cielo (linee orizzontali interrotte)
XXX - xxx (linee orizzontali interrotte e intercalate da punti) - in alcuni paesi questo tratteggio denota il colore blue celeste o water-colour'
XXX - xxx (linee poste in banda interrotte)
XXX - xxx (linee poste in banda interrotte e intercalate da punti)
AMR - amaranto (linee poste in sbarra interrotte)
XXX - xxx (linee poste in sbarra interrotte e intercalate da punti)
uso di linee non diritte
XXX - xxx (linee ondate verticali) - in alcuni paesi questo tratteggio denota il colore grigio
XXX - xxx (linee ondate orizzontali) - in alcuni paesi (Polonia) questo tratteggio denota la pelliccia zibellino
XXX - xxx (linee ondate poste in banda)
XXX - xxx (linee ondate poste in sbarra) - in alcuni paesi (Polonia) questo tratteggio denota la pelliccia donnola
XXX - xxx (linee cuneate verticali) - in alcuni paesi questo tratteggio denota il colore al naturale
XXX - xxx (linee cuneate orizzontali)
XXX - xxx (linee cuneate poste in banda) - in alcuni paesi questo tratteggio denota il colore al naturale
XXX - xxx (linee cuneate poste in sbarra)
tratteggio utilizzato per le pellicce
VAI - vaio
VAR - vaio rovesciato
CVA - controvaio
Posizione araldica ordinaria
xxx
Attributi araldici
- xxx xxx
Voci correlate
Sinonimi
Bibliografia
- Tesserae gentilitiae (ex legibus fecialium descriptae) di padre Silvestro PETRA SANCTA (da Pietrasanta), 1638 (L001)
- Representation de l'Ancienne et Souveraine Duche de Brabant, ses Villes, Dignitez et Dependences, Comme Lothier, Limborghe et Pays de Outre Meuse di Jan Baptiste Zangrius, Lovanio, 1600
- Pompa funebris optimi potentissimiq[ue] principis Alberti pii, Archiducis Austriae, ducis Burg[undiae], Bra[bantiae] di Jacob Franquart, Bruxelles, 1623
- Annales genealogiques de la maison de Lynden di Christophe Butkens, Anversa, 1626
- Tavola di marcatura dei colori di Juan Caramuel y Lobkowitz, 1636
- Juan Caramuel y Lobkowitz, 1639-1642
- Den Nederlandtschen Herauld ofte Tractaet van wapenen, en politycken Adel di Thomas de Rouck, Amsterdam, 1645
- De admiranda sacra et civili magnitudine Coloniae Tavola di tratteggio) di Aegidius Gelenius, Colonia, 1645
- Armorial universel: Contenant les armes des principales maisons, estatz et dignitez des plus considérables royaumes de l'Europe di Charles Segoing, 1654