Armoriale delle famiglie italiane (Gon)
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Gon.
Armi
Stemma | Casato e blasonatura |
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Gondi (Firenze)
(IT) d'oro a due mazze d'arme di ferro, legate di rosso, passate in croce di S. Andrea | |
Gondola (Ragusa/Dubrovnik)
(IT) palato d'argento e d'azzurro, alla fascia di rosso, attraversante sul tutto | |
Gondolo o Gondoli (Peveragno, Cuneo) Titolo: conte di La Riva, S. Martino, Rivalta, Spinetta; barone di Villasco, Ruata Barac con Ruel, Gione, Civalea, Bassi Soprani
(IT) d'azzurro alla campagna mareggiata d'argento, alla gondola veneziana di oro vogante, sormontata da una stella (16) d'oro | |
Gonella (Carrù, Torino) Titolo: nobili; nobili di Orvieto
(IT) interzato in fascia: al 1º d'azzurro a tre stelle d'oro, ordinate in fascia; al 2º d'argento al leone di rosso, illeopardito; al 3º d'oro a tre bande di rosso, con una fascia d'azzurro, in divisa, attraversante per il 2º e il 3º punto | |
Gonella Pacchiotti (Carrù, Torino, Fossano, Milano, Genova) Titolo: nobili; nobili di Orvieto
(IT) partito: al 1º interzato in fascia; al 1º d'azzurro a tre stelle d'oro, ordinate in fascia; al 2º d'argento al leone di rosso, illeopardito; al 3º d'oro a tre bande di rosso, con una fascia d'azzurro, in divisa, attraversante fra il 2º e il 3º punto (Gonella); al 2º fasciato ondato d'azzurro e d'oro (Pacchiotti) | |
Gonetto o Gonnet ? o Gonet ? (Delfinato, Torino) Titolo: signore di Lorial in Delfinato
(IT) Di rosso, allo scaglione d'oro, accompagnato (in punta) da un crescente d'argento, con il capo d'oro, carico di tre trifogli, di verde | |
Gongora (Messina)
(IT) d’azzurro, a cinque leoncini d’oro, coronati dello stesso, ordinati a decusse | |
Gonnelli (Firenze)
(IT) D'azzurro, al gallo fermo di nero, crestato e barbato di rosso, addestrato da un giglio d'argento | |
Gonnet
(IT) troncato di rosso e d'azzurro, alla fascia d'argento sulla partizione: sopra, al leone d'oro seduto sul lembo della fascia; sotto, a tre stelle d'oro, 2, 1 | |
Gonneto (Torino)
(IT) D'oro, alla fascia di rosso, carica di tre leoncini del secondo, con il capo d'azzurro, carico di tre speronelle d'argento, ordinate in fascia | |
Gontar (Val d'Aosta) Titolo: consignori di Châtellargent
(IT) D'argento, alla campagna di rosso, dentata di cinque pezzi | |
Gonteri (Francia, Torino) Titolo: marchesi di Cavaglià; conti di Albugnano, Faule, Gorrino, Montegrosso, Ormea; signori di Rivarotta, S. Albano; consignori di Cocconato
(IT) D'azzurro, a tre stelle ordinate in banda, accostate da due bande, il tutto d'oro | |
Gonzaga Titolo: marchesi, poi duchi di Monferrato; marchesi di Bianzè, Borgo San Martino, Fontanetto, Fontanile, Fubine, Incisa, Mombaruzzo, Morbello, Occimiano, Palazzolo, Pomaro, San Salvatore Monferrato, Tricerro; conti di Castagnole Monferrato, Odalengo Piccolo; signori di Cassinasco, Pontecurone, San Giorgio, Viguzzolo; consignori di Castelnuovo Belbo
(IT) Fasciato d'oro e di nero | |
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Gonzaga (Mantova) (arma dal 1389 al 1391) | |
Gonzaga Titoli: Principi di Molfetta
(IT) una croce rossa posta in campo d'argento, e ne' suoi quattro lati con quattro Aquile nere. In mezzo poi della Croce, è un picciolo scudo inquartato che è un leone rampante d'oro in campo rosso, l'altro quarto due fasce d'oro in campo nero | |
Gonzaga (Roma, Vicenza, Monte Berico, Bergamo, Villa Grisonno (Montano di Como))
(IT) d'argento alla croce patente di rosso, accantonata da quattro aquile spiegate di nero, affrontate due a due. Sul tutto: inquartato nel 1º e 4º di rosso al leone di argento coronato d'oro (Lombardia); nel 2º e 3º fasciato d'oro e di nero (Gonzaga) | |
Gonzaga (Roma, Vicenza, Bergamo)
(IT) leone rampante di argento coronato di oro coda bifida collarinato di oro su rosso - 3 fasce di nero su oro su scudetto su - croce patente di rosso accantonata da 4 aquile di nero su argento affrontate a coppia | |
Gonzaga (Firenze, Siena)
(IT) D'argento, alla croce patente di rosso accantonata da quattro aquilotti di nero, coronati d'oro; sul tutto inquartato: nel 1º e 4º di rosso, al leone d'argento coronato d'oro; nel 2º e 3º fasciato di sei pezzi d'oro e di nero | |
Gonzaga (Campobasso)
(IT) D'argento alla croce di rosso, accompagnata a ciascuno dei 4 lati da un'aquila di nero. Sul tutto uno scudetto inquartato: nel 1° e 4° di rosso al leone rampante d'oro; nel 2° e 3° al campo di nero con due fasce d'oro | |
Gonzaga (Molfetta)
(IT) inquartato, nel 1° di rosso al leone d'argento, la coda biforcata e decussata due volte, coronato, armato, lampassato e collarinato d'oro (Boemia); nel 2° fasciato d'oro e di nero (Gonzaga antico); nel 3° controinquartato, in A di rosso al liocorno d'argento inalberato, in B di rosso alla corona d'oro, in C di rosso a tre fasce di verde, alla banda d'argento attraversante, in D bandato di vajo e di verde (Borromeo); nel 4° controinquartato, in A e in D di rosso alla stella di 16 raggi d'oro, in B e C d'oro al corno da caccia d'azzurro, legato e guarnito di rosso (del Balzo); sul tutto, in cuore, uno scudetto d'argento all'aquila spiegata di nero, rostrata, armata, membrata e linguata di rosso (Gonzaga moderno) | |
Gonzaga (Messina)
(IT) d’argento alla croce patente di rosso, cantonata da quattro aquilotti spiegati di nero, imbeccati e membrati di rosso, i due a destra con la testa rivolta; e sopra il tutto inquartato: il 1° e 4° di rosso al leone d’oro, il 2° e 3° d’oro a tre fasce di nero | |
Gonzaga (Napoletano)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gonzaga (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gonzaga
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gonzales o Consales o Conzales (Sicilia)
(IT) d’azzurro, al braccio armato movente dal fianco sinistro dello scudo, impugnante una spada d’argento, posta in palo | |
Gonzales del Castillo y Angulo (Napoli)
(IT) partito: nel 1º di rosso alla sbarra d'argento accostata da due destrocheri tenenti ciascuno una spada nuda del medesimo; nel 2º d'azzurro al castello merlato d'argento, finestrato di nero, piantato sulla campagna erbosa, accostato alla porta da un cane al naturale e da un guerriero armato di alabarda, ed un altro guerriero sugli spalti con elmo insanguinato e tenente nella destra una spada nuda d'argento | |
Gonzales del Castillo y Angulo (Napoli)
(IT) banda di argento su rosso - 2 destri armati recisi uno in alto a destra uno in basso a sinistra al naturale afferranti con la mano di carnagione una spada ciascuno in sbarra su rosso - torre di argento (3palchi) chiusa di oro su terrazzo di verde - guerriero rivolto al naturale passante armato di alabarda - guerriero simile uscente affacciato alla finestra dell'ultimo palco con spada in destra - cane passante davanti alla porta al naturale su azzurro |
Bibliografia
GUCA - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(6) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(7) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586
(8) - Codice manoscritto di Marco Cremosano, Milano, 1673
(9) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(10) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [2]
(11) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(12) - Verbali del Collegio Araldico Romano - Consulta Araldica del Regno d'Italia- Nobiltà di Cascia- Archivio di Stato - Roma - 1907.
(15) - Archivio di Stato di Firenze
(17) - Sito della famiglia d'Alena
(18) - Blasonario subalpino
(19) - Il portale del sud
(20) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(21) - Repertorio Genealogico delle famiglie confermate nobili nelle province Venete. Francesco Schroder, Segretario di Governo, Venezia 1830, p.367
(22) - Stemmi e insegne pistoiesi con note storiche di G. Mazzei, Pistoia 1907, rist. anast. Bologna 1980.
(23) - Archivio di Stato di Pistoia, Priorista
(24) - Nobili napoletani
(25) - Famiglie nobili di Sicilia
(26) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(27) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(28) - Wappen portal
(29) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886
(30) - Stemmario di Rutigliano
(31) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005
(32) - L. Borgia, E. Carli, M. A. Ceppari, U. Morandi, P. Sinibaldi, C. Zarrilli LE BICCHERNE (Tavole dipinte delle Magistrature Senesi - Secoli XIII - XVIII), Roma - Ministero per i beni culturali e ambientali - Ufficio centrale per i beni archivistici, 1984