Dizionario: scaccato
termine utilizzato per indicare un campo, o pezza, ripieno di scacchi o quadretti che si contano per tiri (tratti verticali) e per file (orizzontali).
Lo scaccato di 36 punti, ricavato dal partito di 5 e troncato di 5, non si blasona. In tutti gli altri casi va specificato il numero degli scacchi o il numero dei tiri e delle file. Si trova anche uno scaccato con colori disposti in modo casuale, ma sembra unico.
Araldica inglese
Nell'araldica inglese lo scaccato deve contare almeno venti quadretti: un numero inferiore deve essere blasonato. Se lo scaccato si applica a una pezza onorevole deve essere di tre file: quando la fila è una sola si usa il termine compony, traduzione di composto, mentre se le file sono due si usa il termine counter-compony, che non è la traduzione dell'italiano controcomposto. Se la pezza onorevole è una banda, una sbarra, uno scaglione o un decusse, i quadretti non sono perpendicolari ai lati dello scudo, ma seguono l'andamento della pezza.
Bibliografia
- "Vocabolario araldico ufficiale", a cura di Antonio Manno – edito a Roma nel 1907.