Armoriale delle famiglie italiane (Ja)

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In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Ja.

Stemma	Casato e blasonatura
	Jaci (Palermo, Piazza Armerina) Titolo: baroni di Feudonovo (IT) d'azzurro al leone d'oro tenente con la branca anteriore destra tenente una palma di verde e con la sinistra una spada volta all'ingiù ed infitta in uno scudo d'arme, il tutto d'oro (citato in (4) – Vol. III pag. 699 e in (10)) (IT) leone rampante di oro tenente nella destra una foglia di palma di verde e nella sinistra una spada di oro posta in palo appuntata al basso su uno scudo dello stesso tutto su azzurro (citato in LEOM)
	Jacini (Milano, Ville a Casalbuttano (Cremona), Zuccone Robbasacco (Triuggio), Castelnuovo (Erba)) Titolo: conti (IT) d'azzurro al castello d'argento, aperto e finestrato del campo, torricellato a destra e a sinistra, merlato alla ghibellina, sormontato da un sole d'oro accostato da due stelle d'argento, e fondato sulla campagna sbarrata di rosso e d'oro (citato in (4) – Vol. III pag. 699) (IT) castello a 2 torri merlato alla ghibellina su azzurro aperto e finestrato del campo su - campagna sbarrata di rosso e di oro - sole raggiante di oro in alto in capo affiancato da - 2 stelle (5raggi) di argento su azzurro (citato in LEOM) (IT) d'azzurro al mastio d'argento aperto e finestrato del campo, merlato alla ghibellina, torricellato a destra e a sinistra, ciascun pezzo merlato alla ghibellina, sormontato da un sole d'oro, accostato da due stelle d'argento e fondato sulla campagna sbarrata di rosso e d'oro (citato in BLCR) Immagine in Blasonario Cremonese Cimiero: sole d'oro in mezzo ad un volo, l'ala di destra troncata di oro e di rosso, la sinistra troncata d'azzurro e d'argento Motto: Quod me sustulit sustineat
	Jackson (Pisa, San Miniato) (IT) Inquartato: nel 1° e 4° d'argento, allo scaglione di nero caricato di tre rose d'oro e accompagnato da tre teste d'uccello d'azzurro, 2.1; nel 2° e 3° di rosso, alla gamba umana recisa d'oro trafitta alla coscia da un dardo spezzato d'argento e sanguinosa del campo, al quarto franco d'azzurro caricato di un castello d'oro (citato in (7))
	Jacobacci (LAZ) (Roma) (IT) con bordura inchiavata a dentello, in campo sei mezze lune montanti alternate due e una (citato in RMNO – Vol. II pag. 67)
	Jacobilli (Montefalco) (IT) (di ..., al leone di ... tenente con la branca sinistra sollevata una spada alta di ...; alla fascia di ... attraversante) (citato in (13))
	Jacobilli o Jacobelli (LAZ) (Roma) (IT) di rosso al leone d'oro tenente una spada, attraversato da una fascia d'argento (citato in AMAY – Vol. I pag. 457)
	Jacomelli o Giacomelli (LAZ) (Roma) (IT) d'argento al monte di 3 cime d'oro da cui partono due rami di ulivo. Capo d'azzurro caricato di una rosa rossa fogliata di verde, sostenuto da una fascia di rosso (citato in AMAY – Vol. I pag. 457)
	Jacovacci o Jacobacci (LAZ) (Roma) (IT) d'azzurro a 6 crescenti d'argento, disposti 2 – 1 – 2 – 1. Bordura inchiavata di rosso e d'argento (citato in AMAY – Vol. I pag. xxx)
	Jacovacci Franceschi (LAZ) (Roma) (IT) partito: nel 1° d'azzurro, a 6 crescenti d'argento, disposti 2 - 1 – 2 – 1.Bordura inchiavata di rosso e d'argento; nel 2° di rosso con una borsa nera (citato in AMAY – Vol. I pag. 458)
	Jacquemond (Savoia) (IT) di azzurro al monte di 3 cime d'oro, col capo d'argento caricato di una stella d'azzurro (citato in (4) – Vol. III pag. 701) (IT) monte a 3 cime di oro su azzurro - stella (5raggi) di azzurro su argento in capo (citato in LEOM) Cimiero: un grifone uscente Supporti: due grifoni Motto: Ad alta vehit virtutem fides
	Jacquier de Vaujanj (Saint Jean de la Porte, Biella, Torino) Titolo: baroni (IT) burellato d'argento e d'azzurro di dieci pezzi; col capo di rosso, carico di un leone d'argento, nascente, linguato di rosso (citato in (4) – Vol. III pag. 701) (IT) fasciato di argento e di azzurro (10pezzi) - leone rampante nascente dalla partizione di argento su rosso in capo (citato in LEOM)
	Jadopi (Molise) (IT) Sbarrato di 7, d'oro e di rosso, al capo d'azzurro al crescente montante d'argento (citato in (8))
	Jaen o Iaen (Sicilia) (IT) (arma ignota) (citato in (11))
	Jahn (IT) di rosso al levriere di argento collarinato di oro, corrente sulla campagna di verde (citato in (4) – Vol. III pag. 702)
	Jahn Rusconi (IT) partito: nel 1º di rosso al levriere di argento collarinato di oro, corrente sulla campagna di verde (Jahn); nel 2º di argento troncato: sopra al leone illeopardito di rosso accostato da sei trifogli al naturale, tre per parte; sotto a tre bande di rosso (Rusconi) (citato in (4) – Vol. III pag. 702) (IT) cane levriero passante di argento collarinato di oro su terrazzo di verde su rosso - leone passante di rosso affiancato da - 6 trifogli di verde posti in doppio palo su argento - 3 bande di rosso su argento (citato in LEOM) Motto: Nil difficile volenti
	Jaluna o Ialuna (Sicilia) (IT) (arma ignota) (citato in (11))
	Jancolini (LAZ) (Roma) (IT) partito nel 1° d'argento al giglio d'azzurro, nel 2° d'azzurro all'aquila scaccata di argento e di nero, tenente nel becco una clava d'oro in palo (citato in AMAY – Vol. I pag. 458)
	Jandolo (LAZ) (Roma) (citato in RMNO – Vol. I pag. ?)
	Janni (LAZ MAR) (Marche, Viterbo) (IT) d'azzurro, alla pianta di cerro al naturale sostenuta da due leoni d'oro controrampanti, sornmontata da una stella dello stesso (citato in NBVT pag. 187)
	Jannicoli (LAZ) (Roma) (IT) partito d'argento e di rosso a sei rose disposte un due pali dell'uno all'altro; al palo d'azzurro attraversante sulla partizione (citato in AMAY – Vol. I pag. 458)
	Jannò o Iannò (Sicilia) (IT) (arma ignota) (citato in (11))
	Jannocari (Molfetta) (IT) D'argento, al pino al naturale sradicato e fruttato d'oro, afferrato da un destrocherio di carnagione, vestito di porpora, uscente dal fianco sinistro dello scudo (citato in [1])
	Jannozzi (LAZ) (Roma) (IT) di rosso all'albero di palma d'oro terrazzato dello stesso, sinistrato da un ariete saliente d'argento (citato in AMAY – Vol. I pag. 458)
	Janotti o Gianotti (LAZ) (Roma) (IT) partito nel 1° fasciato di nero e d'oro, nel 2° d'oro al pino di verde terrazzato dello stesso, accostato in punta da due gigli d'azzurro. Capo dello scudo d'argento caricato di un'aquila di nero (citato in AMAY – Vol. I pag. 458)
	Jaquemond (Chambéry) Titolo: baroni (IT) D’azzurro, al monte di tre cime d’oro, con il capo d’argento, carico di una stella d’azzurro Motto: Ad alta vehit virtutem fides (citato in (9))
	Jaquitelli (LAZ) (Roma) (IT) d'argento alla banda di rosso (citato in AMAY – Vol. I pag. 459)
	Jarca degli Uberti (Conegliano) Titoli: Nobile (IT) d'azzurro al monte di tre cime, sostenente una colomba coronata di argento, tenente nel becco un ramoscello di olivo, il tutto al naturale (citato in (4) – Vol. III pag. 702) (IT) colomba della pace coronata di argento sul più alto di 3 monti al naturale di verde uscenti dalla punta su azzurro (citato in LEOM)

Bibliografia

'GUCA' - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940

(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974

(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936

(5) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004

(6) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [2]

(7) - Archivio di Stato di Firenze

(8) - Sito della famiglia d'Alena

(9) - Blasonario subalpino

(10) - Il portale del sud

(11) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web

(12) - Famiglie nobili di Sicilia

(13) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795