Armoriale delle famiglie italiane (Cla)

Da Armoriale.
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In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Cla.

Stemma Casato e blasonatura
Stemma da disegnare.svg Clarasca (LOM) (Cremona)

(IT) partito d'oro e d'azzurro, al sole dall'uno all'altro, accompagnato da quattro mezze lune, cioè decrescente e crescente dell'uno nell'altro, e montante e rivoltata dall'uno all'altro, poste in cinta; con la bordura controcomposta dei medesimi, caricata di otto stelle di sei raggi, tre nel capo, due nei fianchi e tre nella punta, delle quali le due nel mezzo della punta e del capo dall'uno all'altro, mentre le restanti dell'uno nell'altro
(citato in BLCR)
Immagine in Blasonario Cremonese

Stemma da disegnare.svg Clarelli (Roma)

(IT) d'azzurro, al destrocherio di carnagione, armato al naturale, uscente dal lembo sinistro dello scudo e tenente una spada d'argento, manicata d'oro, alta in palo, sormontato da tre stelle a otto raggi d'oro maleordinate
(Immagine nell'Archivio Storico Capitolino)

Stemma da disegnare.svg Clarenza o Chiarenza (Catania) Titolo: barone di S. Martino, S. Pietro

Coa fam ITA clarenza2 o chiarenza mgo.jpg(IT) d'argento, al braccio armato, tenente una spada posta in sbarra, al naturale, accompagnata a destra da una cometa posta in palo, e a sinistra da due stelle di sei raggi ordinate in sbarra, il tutto di rosso
(citato in (4) – Vol. II pag. 479, in (17) e in (26))
Notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia

Stemma da disegnare.svg Clarenza e Chiarenza (Catania) Titolo: nobile dei principi di S. Domenica

Coa fam ITA clarenza o chiarenza mgo.jpg(IT) di rosso, alla spada d'argento, guarnita d'oro, alta in palo
(citato in (4) – Vol. II pag. 479, in (17) e in (26))
Notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia

Stemma da disegnare.svg Claretta (Torino) Titolo: Barone

(IT) inquartato: al 1º e 4º d'azzurro, alla stella d'oro (8); al 2º e 3º vaiato di rosso, e d'argento
Cimiero: braccio di carnagione tenente una palma, posta in sbarra
Motto: Sancte Anthere adesto
(citato in (4) – Vol. II pag. 479 e in (15))

Stemma da disegnare.svg Claretta Assandri (Torino) Titolo: Conte

(IT) partito: al 1º di Claretta che è: inquartato: al 1º e 4º d'azzurro, alla stella d'oro (8); al 2º e 3º vaiato di rosso e d'argento; al 2º di Assandri che è d'oro, al castello di rosso, movente dalla punta dello scudo, sormontato da una scure al naturale, posta in banda, col taglio in giù; sotto un capo d'oro, carico di un'aquila di nero
Cimiero: braccio di carnagione tenente una palma, posta in sbarra
Motto: Sancte Anthere adesto
(citato in (4) – Vol. II pag. 480)

Stemma da disegnare.svg Claretti o Claretti Ponzone (Peglia) Titolo: conti di Castiglione Falletto, Gassino, Lieucia, Mongrando, Thiery, Toetto di Boglio; signori di Aiglun, Dosfraires, Gorrino, Le Mas

(IT) D’azzurro, alla stella (8) d’oro
Motto: Hic terminus haeret
alias:
(IT) Inquartato, al 1° e 4° di rosso, a due chiavi d’argento addossate, con il capo d’oro, carico di tre merlotti di nero, beccati e membrati di rosso; al 2° e 3° d’oro, a tre martelli di rosso, sormontati da un'aquila di nero, coronata, membrata e rostrata di rosso; sul tutto d’azzurro alla stella (8), d’oro
Motto: Coelesti impulsu
(citato in (15))

Stemma da disegnare.svg Clari (Prato)

(IT) D'azzurro, alla banda d'oro caricata di tre rose di rosso e accompagnata da due stelle a sei punte d'oro, 1.1
(citato in (13))

Stemma da disegnare.svg Clari (Alessandria)

(IT) D'argento, a sei palle di rosso, poste in cinta, 1, 2, 2, 1
(citato in (15))

Stemma da disegnare.svg Clarignani (Montefalco)

Coa fam ITA clarignani abb.jpg(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata)
(citato in (27))

Stemma da disegnare.svg Clarignano (Montefalco)

Coa fam ITA clarignano abb.jpg(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata)
(citato in (27))

Stemma da disegnare.svg Clauser (Romallo (Trento)) Titolo: Nobile

(IT) troncato: a) d'azzurro al grifo alato d'oro, passante, con le zampe anteriori alzate, linguato di rosso, accompagnato in capo da due stelle (6) d'oro; b) di rosso al muro di fortezza torricellato di uno con la porta aperta, il tutto al naturale
Cimiero: il grifo alato d'oro, rampante e nascente, linguato di rosso e tenente con la zampa anteriore destra una chiave d'oro
(citato in (4) – Vol. II pag. 481)

Stemma da disegnare.svg Clavari (Pesaro)

(IT) di rosso alla chiave d'oro posta in palo
(citato in (4) – Vol. II pag. 482)

Stemma da disegnare.svg Clavarino (Genova)

(IT) di azzurro a tre monti di verde uscenti dalla campagna del medesimo, sormontati da tre stelle di oro ordinate in fascia, alla capra rampante di argento attraversante sulla campagna e sui monti; il tutto attraversato dalla fascia di rosso
(citato in (4) – Vol. II pag. 482)

Stemma da disegnare.svg Claver (CAM) (Napoli)

(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata)
(citato in UNFE)
Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 2807)

Stemma da disegnare.svg Clavesana Titolo: marchesi di Albenga e Villanova, Clavesana; signori di Arnasco, Bormida, Caprauna, Casanova Lerone, Castellaro, Cengio, Dogliani e Somano, Marsaglia, Montegrosso, Murazzano, Ormea, Porto Maurizio, Rezzo, Taggia, Valle d'Arroscia, Valle Stellanello; consignori di Finale, Pornassio

(IT) D'oro, al capo d'azzurro (arma antica)
alias:
(IT) D'argento, al capo d'azzurro (arma moderna)
(citato in (15))

Stemma da disegnare.svg Clavesana Titolo: marchesi

(IT) D'oro, al capo di rosso
(Immagine nella Raccolta stemmi Trippini)

Arma ignota.jpg Clavi o Clavo (Nizza Monferrato) Titolo: consignori di Rocchetta Palafea

(IT) (arma ignota)
(citato in (15))

Stemma da disegnare.svg Clavica o Claviga (Sicilia)

Coa fam ITA clavica mgo.jpg(IT) troncato: nel 1° d’azzurro, al leone passante d’oro; nel 2° d’azzurro, a tre pali d’oro
(citato in (17))
(IT) campo azzurro, con tre pali d'oro ritirati dalla punta, sormontati da un leone passante dello stesso
(citato in (26))
Notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia

Stemma da disegnare.svg Clavo (Molise)

(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata)
(citato in (14))

Note

Bibliografia

'GUCA' - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940

(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974

(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936

(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999

(6) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586

(7) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004

(8) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [1]

(9) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web

(10) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007

(13) - Archivio di Stato di Firenze

(14) - Sito della famiglia d'Alena

(15) - Blasonario subalpino

(16) - Il portale del sud

(17) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web

(19) - Nobili napoletani

(20) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886

(21) - Gustavo Mola di Nomaglio, Dizionario araldico valsusino, Susa, Segusium - Società di Ricerche e Studi Valsusini, 2007 (prefazione di Gian Savino Pene Vidari).

(22) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996

(23) - Gustavo Mola di Nomaglio, 'Feudalità e blasoneria nello Stato sabaudo. La castellata di Settimo Vittone', Ivrea, Società Accademica di Storia ed Arte Canavesana, Studi e Documenti, XVI, Tipografia Ferraro, 1992.

(24) - Antonio Manno, 'Il Patriziato subalpino. Notizie di fatto storiche, genealogiche, feudali ed araldiche desunte da documenti', Firenze, Civelli, 1895-1906 per la parte edita; i volumi contenenti le lettere C-Z sono restati manoscritti e poi, dattiloscritti in più copie, sono consultabili presso alcune delle principali biblioteche torinesi (tra le quali Reale, Nazionale e Civica). Quest'opera (fondamentale sia a livello araldico sia storico per tutte le famiglie appartenenti alla nobiltà subalpina) è, dagli inizi degli anni 2000, consultabile anche on line nel sito dell'associazione Vivant e in particolare all'Url: [2]

(25) - Francesco Guasco [Gallarati di Bisio], Dizionario feudale degli antichi Stati Sardi e della Lombardia (dall’epoca carolingica ai nostri tempi, 774-1909),Pinerolo, Tipografia già Chiantore - Mascarelli, 1911 (Biblioteca della Società Storica Subalpina, voll. LIV-LVIII), 5 voll. con doppia numerazione delle pagine, singola e progressiva, per pp. compl. XVI, 2370. Consultabile anche on line: [3]

(26) - Famiglie nobili di Sicilia

(27) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795

(28) - Wappen portal

(30) - Stemmario di Rutigliano

(31) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005

(33) - Stemmario vesuviano

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