Armoriale delle famiglie italiane (Gab)
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Gab.
Stemma | Casato e blasonatura |
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Gabadei (Firenze)
(IT) Di..., al capro saliente di... | |
Gabaleone (Chieri) Titolo: conti di Andezeno, Baldichieri, Salmour
(IT) D’azzurro, al leone d’oro, con il capo d’argento, carico di un gallo di rosso, accompagnato ai fianchi, per concessione, di una rosa di rosso, a destra, e a sinistra da un fiore di cardo, verde | |
Gabardi
(IT) troncato: a) d'azzurro alla torre circolare al naturale aperta e finestrata di nero, merlata alla ghibellina di due pezzi, dalle cui finestre e tra i merli escono fiamme al naturale; b) sbarrato d'argento e di verde | |
(immagine da modificare) |
Gabardi (Firenze, Rovellasca)
(IT) partito: il 1º troncato: a) d'azzurro alla torre circolare al naturale aperta e finestrata di nero, merlata alla ghibellina di due pezzi, dalle cui finestre e tra i merli escono fiamme al naturale; b) sbarrato d'argento e di verde (Gabardi); il 2º d'azzurro alla fascia accompagnata in capo da una stella (6) ed in punta da un sole nascente, il tutto d'oro (Comparini) |
Gabbiani (Firenze)
(IT) Di..., a due stelle a otto punte ordinate in fascia di..., accompagnate in capo da un nido di..., e in punta da un monte di tre cime di... | |
Gabbrielli (Lucca)
(IT) d'oro alla banda abbassata d'azzurro caricata di tre fiamme a tre lingue di rosso accompagnata da due stelle di otto raggi di rosso, una in capo e l'altra in punta | |
Gabbrielli (Lucca)
(IT) D'oro, alla banda di verde, caricata di tre fiamme di rosso, e accompagnata da due stelle a otto punte d'azzurro, una in capo e una in punta | |
Gabbrielli (Siena)
(IT) D'azzurro, all'albero al naturale nodrito sul terreno dello stesso, e alla banda attraversante di rosso, attraversata a sua volta dalla sbarra d'oro; il tutto accompagnato ai fianchi dello scudo da due stelle a sei punte dello stesso | |
Gabbrielli (Roma)
(IT) D'azzurro, al crescente montante d'argento, posto in mezzo a tre torte di rosso caricate di una croce patente d'argento | |
Gabbrielli del Nicchio (Firenze)
(IT) D'azzurro, al crescente montante d'argento, posto in mezzo a tre stelle a otto punte d'oro, 2.1, e sormontato da una crocetta trifogliata e pieficcata dello stesso | |
Gabbrielli delle Rose (Firenze)
(IT) D'argento, alla banda di rosso, accompagnata da tre rose dello stesso, 2.1 | |
Gabbuggiani (Firenze)
(IT) Bandato di sei pezzi di rosso e d'argento, al capo obliquo sinistro d'azzurro, caricato di un giglio bottonato di rosso | |
Gabburri (Firenze)
(IT) D'argento, allo scaglione d'azzurro accompagnato da tre gigli di rosso, 2.1 | |
Gabellotti (Firenze)
(IT) Di rosso, al leone d'oro accostato da quattro gigli dello stesso, 2.2, e alla banda attraversante d'azzurro, caricata di tre gigli d'oro; il tutto abbassato sotto il capo dell'Impero | |
Gabiano (Torino)
(IT) D'oro, al gallo di rosso, allumato del campo, con il capo di verde, carico di tre gigli d'argento, disposti in fascia | |
Gabioneta o Gabionetta (Mantova) Titolo: conti di Montiglio, Moransengo
(IT) Bandato d'argento e di rosso | |
Gabotto (Torino)
(IT) di rosso, alla ruota della fortuna d'argento cimata da un leopardo d'oro | |
Gabotto (Casale Monferrato, Torino) Titolo: nobili, con il predicato di San Giovanni
(IT) Partito, al 1° di rosso, alla ruota della fortuna d’argento, sormontata da un leopardo d’oro, al 2° d’oro, a due torri merlate, di rosso, aperte e finestrate del campo, cimate dall’aquila coronata, di nero, con il capo di Savoia | |
Gabriel (Sardegna)
(IT) d'argento al tigre al naturale seduto sulla pianura erbosa, tenente colle branche anteriori una volpe al naturale in atto di divorarla | |
Gabrieli (Udine, Quitilipi-Resistencia (Chaco Austral))
(IT) d'azzurro alla rotella di rosso, cucita, crociata d'argento, accompagnata ai fianchi ed in capo da tre stelle (6) d'oro male ordinate, in punta da una mezzaluna d'argento, montante | |
Gabrieli (CAL) (Tropea)
(LA) campum ceruleum Pinum, viridim subtentum duobus Leonibus rampantibus | |
Gabrielle (Tropea)
(IT) d’oro, al pino di verde, sradicato, posto in banda, sostenuto da due leoni di rosso, coronati dello stesso, contrarampanti al fusto; alla orlatura dentata di rosso | |
Gabrielli (CAL) (Tropea)
(IT) d'oro all'albero sradicato di verde in banda e accostato da due leoni di rosso coronati d'oro controrampanti al tronco; la bordura dentata di rosso | |
Gabrielli (CAL) (Tropea)
(IT) d’oro con la pigna verde posta in banda da due leoni affrontati di rosso, coronati ed armati linguati d’azzurro, con un filetto addentato di punte rosse | |
Gabrielli (Roma)
(IT) d'azzurro, a tre bisanti d'argento crociati in rosso, al crescente montante d'argento in cuore, colla bordura dentata (inchiavata) d'argento e di rosso | |
Gabrielli (Fano, Roma, Firenze, Torino)
(IT) di azzurro alla banda d'oro accompagnata in capo da tre gigli d'oro, posti nel senso della banda | |
Gabrielli (Fano, Roma, Firenze, Torino)
(IT) banda di rosso su azzurro - 3 gigli di rosso in palo posti nel verso della banda in alto a destra su azzurro | |
Gabrielli (Fano, Roma, Firenze, Torino)
(IT) banda di oro su azzurro accompagnata da - 3 gigli in sbarra posti in banda di oro a destra su azzurro | |
Gabrielli (Venezia, Capodistria)
(IT) d'oro, con una fascia a tre ordini de scacchi d'oro, e d'azzurro | |
Gabrielli (CAL CAM) (Napoli, Tropea) Titolo: patrizio di Tropea, patrizio eugubino (Gubbio)
(IT) di oro al pino sradicato di verde posto in banda, con due leoni di rosso coronati dello stesso linguati ed armati di azzurro controrampanti al medesimo | |
Gabrielli (Firenze)
(IT) Inquartato: nel 1º e 4º d'argento pieno; nel 2º e 3º di rosso, a due pannocchie d'oro, poste l'una accanto all'altra controricadenti | |
Gabrielli (Siena)
(IT) D'azzurro, alla fascia di rosso, talvolta bordata d'oro, accompagnata in capo da una stella a sei punte d'oro, e in punta da una rosa dello stesso | |
Gabrielli (TOS) (Sarteano)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gabrielli o (Gabbrielli) (Siena)
(IT) D'azzurro, all'albero sradicato al naturale, accompagnato nei fianchi da due stelle a otto punte d'oro, con una sbarra di rosso attraversante, e una banda d'oro attraversante sull'attraversante | |
Gabrielli (Roma)
(IT) D'azzurro, alla fascia di rosso, bordata d'oro, accompagnata in capo da una stella a otto punte d'oro, e in punta da una rosa dello stesso | |
Gabrielli (Roma)
(IT) D’azzurro a 3 bisanti d’argento crociati in rosso, al crescente montante d’argento in cuore, colla bordura dentata d’argento e di rosso | |
(invertire i colori della bordura) |
Gabrielli (LAZ) (Roma)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) |
Gabrielli (Roma)
(IT) D’azzurro a 3 bisanti di rosso crociati in argento, al crescente montante dello stesso in cuore, colla bordura dentata d'azzurro e d'argento | |
Gabrielli di Cesena (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gabrielli (CAM) (Napoli)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gabrielli
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gabrielli (LAZ) (Roma)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gabrielli di Roma (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Gabrio
(IT) Di verde, alla banda d'oro, ripiena di azzurro, carica di tre stelle e accompagnata da due rose, il tutto d'oro | |
Gabutti (Santhià, Vercelli, Torino) Titolo: conti di Bestagno
(IT) d'azzurro a tre fiamme d'oro, male ordinate | |
Gabutti (Ivrea) Titolo: conti di Graglia; consignori di Romano
(IT) Troncato d’oro e d’argento, il secondo alla pianta del pepe di verde, di tre rami, sradicata |
Bibliografia
'GUCA' - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(6) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(7) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586
(8) - Codice manoscritto di Marco Cremosano, Milano, 1673
(9) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(10) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [2]
(11) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(12) - Verbali del Collegio Araldico Romano - Consulta Araldica del Regno d'Italia- Nobiltà di Cascia- Archivio di Stato - Roma - 1907.
(13) - La nobiltà veneta, o si tutte le famiglie patrizie con le figure de suoi scudi et arme di Casimiro FRESCHOT, Forni editore, Sala Bolognese, 2001.
(15) - Archivio di Stato di Firenze
(17) - Sito della famiglia d'Alena
(19) - Il portale del sud
(20) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(21) - Repertorio Genealogico delle famiglie confermate nobili nelle province Venete. Francesco Schroder, Segretario di Governo, Venezia 1830, p.367
(22) - Stemmi e insegne pistoiesi con note storiche di G. Mazzei, Pistoia 1907, rist. anast. Bologna 1980.
(23) - Archivio di Stato di Pistoia, Priorista
(24) - Nobili napoletani
(25) - Famiglie nobili di Sicilia
(26) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(27) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(28) - Wappen portal
(29) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886
(30) - Stemmario di Rutigliano
(31) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005
(32) - L. Borgia, E. Carli, M. A. Ceppari, U. Morandi, P. Sinibaldi, C. Zarrilli LE BICCHERNE (Tavole dipinte delle Magistrature Senesi - Secoli XIII - XVIII), Roma - Ministero per i beni culturali e ambientali - Ufficio centrale per i beni archivistici, 1984