Armoriale delle famiglie italiane (Lin)

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In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Lin.

Stemma	Casato e blasonatura
	Linares (Reggio Calabria) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (Immagine nella Raccolta stemmi Trippini)
	Linari (Reggio Emilia, Modena) Titolo: patrizi di Reggio Emilia (IT) di azzurro alla fascia di rosso cucita, caricata di tre stelle d'argento, accompagnata in capo da un cane nascente d'oro ed in punta da una casa al naturale, aperta e finestrata di verde su due piani, 5, (citato in SPRE - Vol. IV pag. 118) (IT) 3 stelle (5 raggi) di argento poste su fascia di rosso su azzurro - cane rampante nascente di oro dalla fascia su azzurro - casa al naturale con 9 finestre poste su 2 piani 5,4 di verde aperta dello stesso in basso su azzurro (citato in LEOM) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 126)
	Linari (EMI) (Faenza) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in CLZI - tav. LXXXVII n. 1377)
	Linati (Parma) (IT) albero pioppo al naturale uscente da terrazzo di verde su 2 fasce convesse di argento su azzurro - luna montante di argento posta sulla cima del pioppo (citato in LEOM)
	Linati (Parma) Titolo: conti di Gaianò con Oppiano; nobili (IT) d'azzurro al pioppo nudrito sulla pianura erbosa il tutto al naturale, e accompagnato in capo da un crescente d'argento (citato in SPRE - Vol. IV pag. 119) (IT) albero di pioppo al naturale su pianura erbosa dello stesso su azzurro - luna montante di argento in alto su azzurro (citato in LEOM)
	Lindri (EMI) (Bologna) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLBO)
	Lindri (EMI) (Bologna) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLBO)
	Linfogliati (Pisa) (IT) D'argento, seminato di foglie cadenti di rosso, al leone attraversante dello stesso (citato in (14))
	Lingeri (Acqui) (IT) D'azzurro, alla banda d'oro alias: (IT) D'azzurro, alla banda, accompagnata da tre stelle, una in capo, due in punta, il tutto d'oro, la banda caricata dalle lettere LEGE di nero(alias: d'azzurro) (citato in (16))
	Lingotti o Lingoti o Lingoto (Moncalieri) (IT) Di rosso, alla banda d'azzurro, cucita, accompagnata da due filetti d'argento (citato in (16))
	Lingua (Cuneo) Titolo: nobile; conte di Santa Maria di Mosso (IT) D'oro, al bastone noderoso di rosso, accollato da un serpe terminante su e giù con una testa, macchiata di nero e d'argento (citato in (15), in (16) e in (23)) alias: (IT) D'oro, al bastone noderoso di rosso, posto in banda, accollato da due serpi, al naturale (citato in (15) e in (16)) Cimiero: un gatto Motto: Ad amplius et minus
	Lingua (IT) D'azzurro, al bastone noderoso in banda, di nero, accollato da una serpe di verde (citato in (16))
	Lingua (Mondovì) (IT) D'argento, a tre bande d'azzurro, con il capo del primo, cucito, carico di un gatto grigio, al naturale alias: (IT) Bandato d'azzurro e d'argento, con il capo del secondo, carico di un gatto grigio, corrente alias: (IT) D'argento, a tre bande d'azzurro, con il capo del secondo, carico di un gatto d'argento Motto: Cor super lingua infero (citato in (16))
	Linguanti o Li Inguanti o Inguantes o Inguanti (Sicilia) (IT) (arma ignota) (citato in (18))
	Linguerri (EMI) (Faenza) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in CLZI - tav. XXXXIII n. 677)
	Linguerri (EMI) (Bologna) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLBO)
	Lini (EMI) (Modena, Ferrara) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 926) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 1321)
	Lini (EMI) (Modena, Ferrara) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 925)
	Lini (VEN) (Venezia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 3944)
	Lini (VEN) (Venezia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 3943)
	Lini (EMI) (Bologna) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLBO)
	Lini

Bibliografia

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(2) - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940

(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974

(5) - Enciclopedia araldica italiana di Angelo M. G. Scorza, Genova 1973

(6) - Blasonario (XVIII sec.), Biblioteca Augusta di Perugia

(7) - Blasone perugino, Biblioteca Augusta di Perugia

(8) - Dizionario storico-blasonico di G. B. di Crollalanza, Pisa, 1886-89

(9) - Blasoni delle famiglie toscane nella Raccolta Ceramelli Papiani, Asfi, Firenze

(10) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999

(11) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web

(12) - Blasonario generale di Terra di Bari, Edgardo Noya di Bitetto, Mola di Bari, 1912

(13) - Antiche Famiglie Patrizie di Arezzo e Siena in Malta e Santo Stefano, di Goro Stendardi, Firenze, 2004

(14) - Archivio di Stato di Firenze

(15) - Sito della famiglia d'Alena

(16) - Blasonario subalpino

(17) - Il portale del sud

(18) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web

(19) - Nobili napoletani

(20) - Famiglie nobili di Sicilia

(22) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795

(23) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996

(24) - Wappen portal

(25) - Stemmario di Rutigliano

(26) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005

(28) - L. Borgia, E. Carli, M. A. Ceppari, U. Morandi, P. Sinibaldi, C. Zarrilli LE BICCHERNE (Tavole dipinte delle Magistrature Senesi - Secoli XIII - XVIII), Roma - Ministero per i beni culturali e ambientali - Ufficio centrale per i beni archivistici, 1984

(29) - Nobiliario della città di Messina, Giuseppe Galluppi, 1874