Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Bov)"
Riga 126: | Riga 126: | ||
'''(IT)''' d'azzurro al capriolo cucito di rosso caricato di tre gigli d'oro; capo d'Angiò <br/> | '''(IT)''' d'azzurro al capriolo cucito di rosso caricato di tre gigli d'oro; capo d'Angiò <br/> | ||
(citato in '''[[Brafit#AMAY|AMAY]]''' – Vol. I pag. 220) | (citato in '''[[Brafit#AMAY|AMAY]]''' – Vol. I pag. 220) | ||
+ | |||
+ | |- valign=top | ||
+ | |align=center | [[File:Stemma da disegnare.svg|150 px]] | ||
+ | | '''Bovi''' ('''EMI''') (Faenza) | ||
+ | '''(IT)''' (la blasonatura non è stata ancora caricata)<br/> | ||
+ | (citato in '''[[Brafit#CLZI|CLZI]]''' - tav. XV n. 236) | ||
|- valign=top | |- valign=top | ||
Riga 204: | Riga 210: | ||
'''(IT)''' D'azzurro, alla torre fondata sopra un monte e sostenuta da due leoni, il tutto d'oro, con il capo del secondo, carico di un'aquila coronata, di nero <br/> | '''(IT)''' D'azzurro, alla torre fondata sopra un monte e sostenuta da due leoni, il tutto d'oro, con il capo del secondo, carico di un'aquila coronata, di nero <br/> | ||
(citato in (17)) | (citato in (17)) | ||
+ | |||
+ | |- valign=top | ||
+ | |align=center | [[File:Stemma da disegnare.svg|150 px]] | ||
+ | | '''Boviolese''' ('''EMI''') (Faenza) | ||
+ | '''(IT)''' (la blasonatura non è stata ancora caricata)<br/> | ||
+ | (citato in '''[[Brafit#CLZI|CLZI]]''' - tav. LXXI n. 1122) | ||
|- valign=top | |- valign=top |
Versione delle 22:35, 5 lug 2016
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Bov.
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Bovalini (UMB) (Trevi)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Bovarelli | |
Bovari (LAZ) (Roma)
(IT) d'azzurro a tre monti accostati di verde moventi dal fianco destro, il primo più alto e l'ultimo più basso, sinistrati da un bue rampante d'argento | |
Bovari (LAZ) (Roma)
(IT) d'argento, al toro di rosso, in atto di arrampicarsi su un monte di tre cime all'italiana d'oro, movente dal cantone destro della punta | |
Bovarini (UMB) (Perugia)
(IT) tre teste di buoi gialle e sbarra gialla in campo azzurro | |
Bove o Bovio (CAM) (Ravello)
(IT) Di verde al bue passante sormontato da un K con corolla reale, il tutto d'oro, e con la bordura dentata di argento | |
Bove (PUG) (Molfetta)
(IT) d'azzurro, al bue d'oro passante sopra una campagna di verde | |
Bove (LAZ) (Velletri)
(IT) di rosso, al bove d'argento | |
Boverelli (TOS) (Firenze)
(IT) D'azzurro, a due scaglioni d'oro | |
Boverelli (TOS) (Firenze)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Boveri (LOM PIE) (Pavia, Torino) Titolo: Nobile
(IT) di rosso, all'albero nodrito nella punta dello scudo, con tronco sostenuto da un bove e da un leone, affrontati e controrampanti, il tutto al naturale | |
Boveschi (LAZ) (Roma)
(IT) partito di rosso e d'argento, a due tori passanti e affrontati dell'uno nell'altro | |
Boveschi de Regola | |
Bovet (PIE) (La Salle)
(IT) Troncato di nero e d’oro, ciascun punto al bue dell’uno nell’altro | |
Bovi (EMI) (Ferrara)
(IT) d'azzurro, al bove passante d'argento | |
Bovi (EMI) (Bologna) (IT) di (?), allo scaglione d'azzurro, bordato d'oro, caricato di tre gigli d'oro, quello in capo posto a piombo, quello a destra posto in sbarra e quello a sinistra posto in banda; al capo d'Angiò, abbassato sotto un capo dell'Impero (citato in (11) – pag. 219) | |
Bovi (UMB) (Montefalco)
(IT) (troncato d'azzurro e di rosso, alla fascia d'oro attraversante sulla partizione, accompagnata in capo da un toro nascente d'argento sormontato, fra le corna, da una stella di sei raggi d'oro, e in punta da tre bande pure d'oro) | |
Bovi (LAZ) (Roma)
(IT) d'azzurro al capriolo cucito di rosso caricato di tre gigli d'oro; capo d'Angiò | |
Bovi (EMI) (Faenza)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Bovier de Porte (PIE) Titolo: consignori di Sospello
(IT) Troncato, al 1° scaccato d'argento e di rosso, di quattro tiri e sei punti, al 2° palato di nero e d'argento | |
Bovii
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Bovini (EMI) (Reggio Emilia)
(IT) d'azzurro, alla testa di bove al naturale posta di fronte | |
Bovio (PUG) (Bitonto)
(IT) di verde, al bove passante d'oro | |
Bovio (LOM) (Pavia)
(IT) troncato, alla fascia d'argento sulla partizione; il 1º d'oro all'aquila di nero, bicipite, coronata sulle due teste dello stesso; il 2º d'azzurro, al bue fermo sulla campagna erbosa, rivoltato, al naturale | |
Bovio (LOM) (Pavia)
(IT) bue al naturale passante rivolto su terrazzo di verde su azzurro - aquila bicipite di nero coronata di oro su ambo le teste su oro in capo - trangla di argento | |
Bovio (VEN) (Feltre, Belluno) Titolo. Nobile
(IT) d'argento al toro, di rosso, furioso | |
Bovio (VEN) (Feltre, Belluno)
(IT) bue rampante di oro su azzurro | |
Bovio (PUG) (Bitonto) Titolo: nobili di Bitonto, nobili dei baroni
(IT) di verde al bue passante sormontato da un K con una corona reale d'oro, e con la bordura dentata di argento | |
Bovio (PIE) (Alessandria) Titolo: conti di Conzano; signori di Cavatore; consignori di Rivalta Bormida
(IT) D’azzurro, alla torre di due impalcate, sostenuta da due leoncini affrontati, il tutto d’oro, con il capo d'oro carico di un’aquila coronata, di nero, nascente | |
150px | Bovio (LAZ) (Roma)
(IT) d'azzurro, allo scaglione d'oro, caricato da tre gigli del primo, e sormontato da tre gigli del secondo, posti fra i quattro pendenti di un lambello di rosso |
Bovio o Bovio Torre o Bovio della Torre (PIE) (Rivalta Bormida) Titolo: nobili
(IT) D'azzurro, alla torre fondata sopra un monte e sostenuta da due leoni, il tutto d'oro, con il capo del secondo, carico di un'aquila coronata, di nero | |
Boviolese (EMI) (Faenza)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Bovis (Nizzardo) Titolo: consignori di Sospello, Peglione
(IT) D’azzurro al bue di rosso, cucito | |
Bovis (PIE) (Barcellonetta)
(IT) D'azzurro, a cinque bande d'oro | |
Bovolini (VEN) (Asolo)
(IT) D'azzurro ai nove gigli d'oro ordinati tre, tre, tre | |
Bovonao Bovone (PIE) (Ovada)
(IT) D'azzurro, all'albero al naturale, terrazzato di verde, con un bue fermo con la testa in maestà al naturale, attraversante sul tutto |
Bibliografia
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Enciclopedia araldica italiana di Angelo M. G. Scorza, Genova 1973
(6) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(7) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586
(8) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(9) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [2]
(10) - Blasoni delle famiglie toscane nella Raccolta Ceramelli Papiani, Firenze
(11) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(12) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007
(15) - Archivio di Stato di Firenze
(16) - Sito della famiglia d'Alena
(17) - Blasonario subalpino
(18) - Il portale del sud
(19) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(20) - Stemmario vesuviano
(21) - Wappen portal
(22) - Nobili napoletani
(23) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886
(24) - Gustavo Mola di Nomaglio, Dizionario araldico valsusino, Susa, Segusium - Società di Ricerche e Studi Valsusini, 2007 (prefazione di Gian Savino Pene Vidari).
(25) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(26) - Antonio Manno, Il Patriziato subalpino. Notizie di fatto storiche, genealogiche, feudali ed araldiche desunte da documenti, Firenze, Civelli, 1895-1906 per la parte edita; i volumi contenenti le lettere C-Z sono restati manoscritti e poi, dattiloscritti in più copie, sono consultabili presso alcune delle principali biblioteche torinesi (tra le quali Reale, Nazionale e Civica). Quest'opera (fondamentale sia a livello araldico sia storico per tutte le famiglie appartenenti alla nobiltà subalpina) è, dagli inizi degli anni 2000, consultabile anche on line nel sito dell'associazione Vivant e in particolare all'Url:[3]
(29) - Famiglie nobili di Sicilia
(30) - Stemmario reale di Baviera
(31) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(32) - Stemmario di Rutigliano
(33) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005