Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Ec)"
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+ | (citato in '''[[Brafit#PLCH|PLCH]]''' pag. 47) | ||
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Versione attuale delle 22:02, 10 set 2024
(Allineato a SX)
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Ec.
Stemma | Casato e blasonatura |
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Ecardo (VEN) (Lago di Garda, Venezia)
(IT) (d'azzurro, al cardo fogliato d'oro) | |
Ecauti (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 34 posizione 1208) | |
Eccardo (xxx) (xxx) (IT) (xxx) (citato in BNVE ms. 318 pag. 72 nr. 632) | |
Eccelsi (PUG) (Molfetta) Titolo: nobili di Andria e di Molfetta, patrizi di Giovinazzo e di Trani
(IT) (arma ignota) | |
Eccheli (VEN) (Belluno, Venezia) Titolo: Conte del S. R. I. col predicato del Dosso e della Viana
(IT) inquartato: nel 1º e 4º di azzurro al leone coronato d'oro lampassato di rosso e tenente fra le zampe anteriori, una stella (6) di oro; nel 2º d'oro, alla roccia erbosa al naturale; nel 3º di rosso a tre colonne con capitelli d'oro ed accostate | |
Eccher o Egger (TRE) (Trento) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BDTN - Immagine sul web) | |
Eccher dall'Eco (TRE) (Fondo (Trento)) Titolo: Nobile delS. R. I. col predicato di Marienberg (Monte Santa Maria)
(IT) inquartato: alla croce patente d'azzurro sulla inquartatura; nel 1º e 4º di nero a due frecce piumate di argento e poste in decusse; nel 2º e 3º d'oro al turco, nel 3º punto rivoltato, con faretra in spalla e scimitarra al fianco con arco teso e freccia in mano in atto di scagliarla in su, con turbante rosso in testa; sul tutto d'oro alla Vergine circonfusa di gloria, tenente nella mano destra lo scettro; sul braccio sinistro il Bambino Gesù | |
Ecclesiani (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 34 posizione 1202) | |
Ecelini (LAZ) (Roma)
(IT) (partito: nel primo burellato d'oro e di verde; nel 2° d'argento seminato di gigli d'azzurro) | |
Echante (Francia)
(IT) (di nero, alla croce di Lorena d'argento) | |
Echardi (VEN) (Lago di Garda, Venezia)
(IT) (trinciato d'oro e di rosso, alla banda d'azzurro attraversante sulla partizione) | |
Echardi o Encardi (VEN) (Veneto) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 626 pag. 202 fronte) | |
Echardo (VEN) (Veneto)
(IT) (d'azzurro, al palmizio sradicato d'oro) | |
Echardo (VEN) (Veneto)
(IT) (trinciato d'oro e di rosso, alla banda di verde attraversante sulla partizione) | |
Echardo (CAM) (Napoli) (IT) (trinciato d'oro e di rosso, alla banda d'azzurro attraversante) | |
Echaute (LAZ) (Roma) (IT) (di rosso, alla croce di Lorena d'argento) (citato in GHRC – pag. E1) | |
Echebelz (SIC) (Modica, Scicli) Titolo: barone di Renda
(IT) di rosso alla fascia d'oro sormontata da un'aquila bicipite di nero col volo spiegatoi, coronata all'antica d'oro, e accompagnata da una cometa d'argento ondeggiante in palo nella parte inferiore dello scudo | |
Echuilio (VEN) (Veneto)
(IT) (xxx) | |
Economo (FRI) (Trieste) Titolo: Barone dell'I. A. col predicato di San Serff
(IT) d'azzurro alla croce patriarcale d'argento trifogliata, accostata da due aquile al naturale armate di oro, colle ali abbassate, contromiranti e posanti sul monte di tre cime di verde | |
Economo (FRI) (Trieste) Titolo: barone col predicato di S. Serff, barone dell'I. A. col predicato di S. Serff (IT) D’azzurro alla croce patriarcale d’argento, trifogliata, accostata da due aquile al naturale, armate d’oro, con le ali abbassate, contromiranti e posanti sul monte di tre cime di verde all’italiana. Cimiero: La croce dello scudo posta fra un volo d’azzurro Motto: Recte et perveranterse (citato in BLGB pag. 416) Motto: Nil timeo nisi Deum | |
Economo (Vienna) Titolo: Conte
(IT) inquartato: al 1º e 4º di rosso alla civetta al naturale; al 2º e 3º d'azzurro con la croce patriarcale d'oro, sostenuta in basso a destra da un puntello, pure d'oro | |
Ecora (XXX) (xxx) (IT) d’azzurro a una banda e una sbarra d’oro decussate con l’incrocio abbassato, accantonate in capo da un cuore di rosso infiammato dello stesso, da due lettere capitali latine di nero, «C» nel fianco destro e «D» nel fianco sinistro (citato in AIAR) |