Armoriale delle famiglie italiane (Dep)

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In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Dep.

Stemma	Casato e blasonatura
	De Pace (FRI) (Topogliano, Udine) (IT) aquila bicipite di nero coronata su ambo le teste di oro su oro - 3 colombe della pace al naturale rivolte poste un sull'altra su rosso (citato in LEOM)
	De Palinis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Palladinis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pallis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pallonis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pallosis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pallovis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Palma (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Palogiis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Paloninis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Paluzellis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pamfiliis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pando (Scala) (IT) D'oro, alla sbarra d'azzurro caricata di tre gigli del campo (citato in (17))
	De Pando (Amalfi, Trani, Rutigliano) Titolo: nobile (IT) d'azzurro al leone d'oro accompagnato in capo da tre caprioli dello stesso l'uno sull'altro (citato in (29))
	De Panpuro (Milano) (IT) D'argento, al castello di due torri, di rosso, aperto e finestrato del campo, uscente da un fiume d'azzurro, e sormontato da due braccia vestite d'azzurro, tenenti con la mano di carnagione un pane, al naturale (citato in (18))
	De Pantz (VEN) (Fonzaso) (IT) giglio di oro su nero - 2 pantere rampanti di argento su rosso affrontate alla tedesca (citato in LEOM)
	De Pappagallo (Molfetta) (IT) d'argento, al pappagallo al naturale (citato in [1])
	De Papparom (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Paravexino o Pallavicini ? o Parravicini ? (Novara) (IT) D'oro, al capo merlato d'azzurro, carico di otto rose d'oro, 3, 2, 3 (citato in (18))
	De Paredes (Noto) (IT) (arma ignota) (citato in (16))
	De Parente (FRI LAZ) (Trieste, Roma) (IT) leone passante testa rivolta alato di oro su azzurro - fede di carnagione vestita di nero su rosso - gallo di nero su oro - barca di nero imbandierata vagante su mare di verde fluttuoso di argento su argento (citato in LEOM)
	De Paritatis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Particappa (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Particella (Roma) (IT) (arma ignota) (Immagine nell'Particella.pdf#view=fit&navpanes=1 Archivio Storico Capitolino)
	De Pasquale e De Pasquale Rodriquez (Lipari, Reggio Calabria) Titolo: barone del Ponte, nobili, trattamento di Don e Donna (IT) d’oro, a quattro pali di rosso (Aragona), ed un agnello pasquale d’argento con banderuola dello stesso caricata da una croce rossa sul tutto (citato in (19))
	De Pasqualibus (Cremona, Acqui Terme) (IT) D'argento, alla banda di rosso. (citato in (14) – pag. 430 e in (18)) alias: (IT) D'argento, alla banda di rosso, con il capo d'oro, carico di un'aquila coronata, di nero (citato in (22))
	De Patricia (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Paule (Pisa) (IT) D'argento, al leone di nero, armato e lampassato di rosso (citato in (16))
	De Paulis (Caivano, L'Aquila, Arienzo, Acerenza, Vaglio Basilicata) (IT) d'oro al leone rampante attraversato da una banda di nero e lampassato di rosso. (citato a pag. 207 vol. II del Dizionario Storico-Blasonico di G.B. di Crollalanza, Pisa 1886-88. Italia Sacra vol.VII pag. 51 di Ferdinando Ughelli, Venezia 1721. Gens Catherina de terra Balii di Caterini Carlo. Edizioni Scientifiche Calabresi. Rende 2009.)
	De Paulis (Velletri) (IT) D'azzurro, al monte di tre cime di verde, sulla più alta delle quali posa una colomba al naturale, sormontata da una stella di sette raggi d'oro. (citato a pag. 297 vol. II del DIzionario Storico-Blasonico di G.B. di Crollalanza, Pisa 1886-88. Gens Catherina de terra Balii di Caterini Carlo. Edizioni Scientifiche Calabresi. Rende 2009.)
	De Paulis (Colle Sannita) (IT) Partito, nel 1° un braccio impugnante una spada posta in palo con la punta in alto, nel 2° un leone rampante lampassato di rosso, in basso tre stelle d'argento. (citato in Gens Catherina de terra Balii. Caterini Carlo. Edizioni Scientifiche Calabresi. Rende 2009.)
	De' Pazzi (arme moderna) (IT) d'azzurro, seminato di crocette ricrociate e fitte d'oro con due delfini addossati dello stesso, crestati e orecchiuti di rosso attraversanti sul tutto (citato in GUCA – pag. 214 e in (17))
	De' Pazzi o De' Pazzi nei Rucellai (TOS) (Firenze) (IT) 5 crocette di oro trifogliate con il piede aguzzo poste in croce - 2 delfini posti in palo addossati alla crocetta centrale dello stesso tutto su azzurro (citato in LEOM)
	De Pectis o Pecchio o Petti (Vercelli ?) (IT) Troncato di rosso e d'oro, con il capo del secondo, carico di un'aquila coronata, di nero (citato in (18))
	De Peisser (TRE) (Trento, Romagnano) (IT) cane rampante rivolto di argento collarinato e museruolato di oro su scudetto di rosso su - 2 mezze aquile bicipiti uscenti dalla partizione di nero coronate di oro su oro - gruppo di alberi di verde su terrazzo dello stesso uscente dalla punta e dalla partizione su azzurro (citato in LEOM)
	De Pelzel (FRI) (Trieste) (IT) sbarra di rosso bordata di oro su azzurro - ancora di oro in alto su azzurro affiancata da 2 stelle (5raggi) dello stesso - galera con remi in basso di oro su azzurro (citato in LEOM)
	De Pellegrini Trieste (Asolo) (IT) Partito: nel 1° di rosso al leone d'argento; nel 2° d'oro a cinque rose gambute, fogliate di due di rosso, poste due, uno, due. Sul tutto uno scudetto, coronato all'antica, troncato: d'azzurro al sole radiante d'oro nascente dalla troncatura, e di verde Motto: Post tenebras lux (citato in (17))
	De Pepulo (Molfetta) (IT) scaccato, d'argento e di nero di 6 file Cimiero: una scimmia coronata d'oro e tenente una spada d'argento manicata d'oro Motto: E pur di tue promesse amor mi pasci (citato in [2])
	De Perfetti Ricasoli (TOS) (Firenze) (IT) fede di carnagione vestita di rosso posta in banda uscente dai fianchi dello scudo sostenente con le mani una colomba di argento su azzurro - 2 fasce composte di oro e di rosso su azzurro - castello al naturale a una torre su oro nel capo (sul secondo e terzo quarto) (citato in LEOM)
	De Pergolellis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Perris (Dronero) (IT) Partito, controfasciato d'azzurro e d'oro (citato in (18))
	De Pesclo (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Pesmes Titolo: signori di Bardassano e Tondonito (IT) D'azzurro, al gonfalone d'oro (citato in (18))
	Depetra (Nizzardo) (IT) D'oro, al leone di rosso, rampante contro una grande pietra di nero (citato in (18))
	De Petrillo o De Petrillis (Rutigliano) Titolo: nobile (IT) d'azzurro al leone d'oro rampante e linguato di rosso tenente nella branca sinistra un ramo fiorito di verde (citato in (29))
	De Petris o De Petris Fragianni (Napoli, Castiglione della Pescara) Titolo: marchese di Castiglione della Pescara, patrizio di Bari (IT) Partito: nel 1° d'azzurro al piano erboso con la banda d'argento filettata d'oro e caricata da uno scorpione di nero, con una testa bifronte, avente una faccia d'uomo e l'altra di donna, posta nel canton sinistro del capo; nel 2° d'azzurro alla torre al naturale fondata su di un piano di verde e sinistrata e spezzata in due da un leone d'oro (citato in (17)) (IT) partito d’azzurro alla campagna di verde, con la banda d’argento bordata d’oro, caricata di uno scorpione di nero, nel capo di una testa bifronte di uomo a destra e di donna a sinistra (Fragianni) – d’azzurro alla torre al naturale su di un piano verde, spezzata in due parti cadente verso sinistra sostenuta da un leone d’oro (citato in (19)) (IT) scorpione di nero visto di dorso su banda di argento bordata di oro posto nel senso della pezza uscente da terrazzo di verde su azzurro - testa bifronte con volto di uomo a sinistra e volto di donna a destra su azzurro in alto a destra - torre al naturale poggiata su un terrazzo di verde spezzata in 2 parti cadente sulla destra sostenuta da - leone rampante di oro tutto su azzurro (citato in LEOM)
	De Petris (Dronero) (IT) Partito, controfasciato d’oro e d’azzurro, di otto pezzi (citato in (18))
	De Peverelli (TOS) (Firenze) (IT) grifo rampante di argento coronato di oro tenente un ramoscello al naturale curvato verso lui stesso su rosso (citato in LEOM)
	De Piccolellis (CAM TOS) (Ravello, Napoli, Firenze) Titolo: marchese, nobili di Ravello (IT) d’azzurro a cinque crescenti d’argento disposti a croce (citato in (19) e in Chiese di Ravello) (IT) 5 lune montanti di argento poste in croce su azzurro (citato in LEOM) alias: (IT) d’argento alla croce d’azzurro caricata da cinque crescenti del campo (citato in (19)) (IT) 5 lune montanti di argento su croce di azzurro su argento (citato in LEOM)
	De Piene Titolo: consignori di Torre Ussone (IT) (arma ignota) (citato in (18))
	De Pierleonis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Piex (Abruzzo) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Pignier (Savoia (Francia)) (IT) albero di pino silvestre di oro uscente dalla punta accompagnato da - 7 stelle (5raggi) di argento poste in semicerchio - e da 2 lune montanti dello stesso in basso poste in fascia tutto su azzurro (citato in LEOM)
	De Pinedo (LAZ) (Roma) (IT) albero di pino italico la chioma divisa in 3 gruppi nodrito su terrazzo erboso sostenuto a destra da - un leone rampante tutto al naturale - il tutto traversante su cometa di oro posta in fascia coda divisa in 3 raggi a destra tutto su azzurro (citato in LEOM)
	De Pino o Delpino ? (Casale ?) (IT) D’argento, al pino di verde, sostenuto da un monte di tre cime, di verde, con il capo d'oro, cucito, carico di un'aquila di nero (citato in (18))
	De Pinto (Molfetta) (IT) d'oro, alla banda d'azzurro caricata di 3 rose del campo, e accompagnata da un lambello di 3 pendenti nel capo Motto: Donec pariat (citato in (17) e in [3])
	De Piochet Titolo: baroni di Montjovet (IT) D'oro, al capo d'azzurro, carico di un liocorno d'argento, nascente (citato in (18))
	De Piro (Malta) (IT) albero di pero sradicato fruttato di 3 pezzi posti 1,2 al naturale - 2 leoni controrampanti di oro verso il pero - 3 stelle (6raggi) dello stesso poste in fascia in alto tutto su azzurro (citato in LEOM)
	De Pirusco (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pisanis (VEN) (Venezia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id.5343)
	De Pisccis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pischis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pisciani Santi (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	D'Episcopi (Molfetta) (IT) Trinciato, inchiavato d'oro e di rosso (citato in [4])
	De Pisonis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Pizzis (Abruzzo) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Plaisant (TOS) (Firenze) (IT) interzato in fascia di oro pieno di azzurro e di rosso - torre a 2 palchi di rosso merlata alla guelfa su scudetto ovale di argento bordato di oro affiancato da 2 stelle (8raggi) dello stesso su azzurro - monte a 3 cime di oro uscente dalla punta su rosso (citato in LEOM)
	De Planellis (Sicilia) (IT) di rosso, alla lupa passante d’oro, addestrata da un giglio dello stesso, sinistrata da una rosa d’argento (citato in (21))
	De Plantata (Valle d'Aosta) Titolo: consignori di Gressan, (Aymaville?) (IT) (arma ignota) (citato in (18))
	De Plèoz (Nus, Aosta) Titolo: conti di Villanova Solaro; consignori di Arvier, St. Georges e Introd (IT) Di nero, a tre scaglioni d'argento, accompagnati da tre rose dello stesso, bottonate d'oro, lo scaglione di mezzo caricato nella cima da una rosa, di verde, bottonata d'oro alias: (IT) Di nero, a tre scaglioni accompagnati da tre rose, il tutto d’argento, lo scaglione di mezzo caricato nella cima da una rosa, del campo Motto: Virescit uberior (citato in (18))
	De Pluri (VEN) (Pieve di Cadore, Venezia) (IT) partito di argento e di azzurro con 2 merli scalinati di argento - aquila bicipite coronata su ambo le teste di nero tenente uno scettro e una spada dello stesso tra gli artigli su argento caricata in cuore da uno scudetto ovale di argento con fascia sostenente una crocetta tutto di rosso - 2 sbarre di oro su azzurro (citato in LEOM)
	De Poccis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (Immagine nell'Poccis.pdf#view=fit&navpanes=1 Archivio Storico Capitolino)
	De Pochis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Podio (Chieri) Titolo: consignori di Alice Castello (IT) D'oro, a due tortelli d'azzurro, ordinati in palo (citato in (18))
	De Podio o De' Poggio (Chieri, Carmagnola) (IT) Troncato, d'azzurro, alla rosa d'oro, e d'oro, alla rosa d'azzurro (citato in (18))
	De Polignac (Francia) Titolo: signori di Caramagna (IT) Fasciato d'argento e di rosso Motto: Sacer custos pacis (citato in (18))
	De Pollis (FRI) (Cividale) (IT) aquila di argento rivolta coronata di oro portante nel becco un nastro dello stesso con scritto il motto in lettere maiuscole di nero "NON CONCEDES FRUGES MENDACIS" su azzurro - castello a 3 torri al naturale merlate alla guelfa su argento (citato in LEOM)
	De' Poltri (TOS) (Firenze) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id.7381)
	De Pompeati (TRE) (Trento) (IT) 2 mezze aquile bicipiti di oro uscenti dalla partizione su rosso - mela di rosso su fascia di argento accompagnata da - 2 comete poste in palo accostate ciascuna da 2 stelle (5raggi) tutto di argento su azzurro (citato in LEOM)
	De Pompeo (Siracusa) (IT) (arma ignota) (citato in (21))
	De Pont Saint Martin o San Martino o Gottofredi (Val d'Aosta) Titolo: signori di Pont Saint Martin (IT) Inquartato, al 1° e 4° d’azzurro, sparso di crocette ricrociate, con la punta aguzza, a due barbii, addossati, il tutto d'oro (Bard), al 2° e 3° di rosso, al ponte d’argento, di un arco, fortificato nel mezzo con due torri, murate di nero (Pont-Saint-Martin) (citato in (18))
	De Pontanis (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Ponte o Aponte (Napoli) Titolo: duca di Flumeri, Matelica; marchese di Collenise, Morcone, Padula, Sant'Angelo; conte di Morcone; barone di Aversa, Casamassima, Casale San Michele (IT) D'azzurro al ponte di due archi, sormontato da due torri, il tutto d'argento (citato in (17)) (IT) d’azzurro al ponte, sotto cui scorre un fiume, con due archi d’argento sormontato da due torri pure d’argento (citato in (22)) Notizie storiche in Nobili napoletani
	De Pontenes (Molise) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Pontevex (Abruzzo) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Populo (Molfetta) (IT) spaccato, d'oro e di rosso, con una P di nero sul tutto Motto: Populi concordia crescunt (citato in [5])
	De Porcaris (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Porcelet (Molise) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in (17))
	De Porenta (FRI) (Trieste) (IT) lancia terminante in un giglio e caduceo di argento incrociati su rosso - 3 ancore di nero a 2 marre in palo poste in fascia su argento in capo (citato in LEOM)
	De Porgi (Roma) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	De Porta Titolo: consignori di Rosignano (IT) (arma ignota) (citato in (18))
	De Portis (FRI LIG) (Genova, Cividale) (IT) aquila ali abbassate (volo) di argento su rosso - castello di argento a 3 torri su nero (citato in LEOM)
	De Porzelli (Alessandria) Titolo: conti della Valle delle Grazie (IT) D’azzurro, al leone coronato, d’oro, accompagnato in punta da un porcellino, di nero, passante, con la fascia d’argento, attraversante alias: (IT) D’azzurro, al leone coronato, d’argento, accompagnato in punta da un porcellino, di nero, passante, con la fascia d’argento, attraversante Motto: Salus a Deo (citato in (22))
	De Prado (Sicilia) (IT) di verde, al leone di nero (citato in (21))
	De Praetis (MAR) (Pesaro) (IT) scaglione di oro su azzurro - 3 cappelli da prete di nero foderati di rosso posti 1,2 su azzurro - cometa in palo di oro in alto su azzurro - 2 stelle (5raggi) di oro in alto su azzurro - monte a 3 cime uscente dalla punta di oro su azzurro (citato in LEOM)
	De Prandi (FRI) (Triieste) (IT) fascia di oro su - albero di verde nodrito su monte a 3 cime dello stesso uscente dalla partizione accompagnato da - un leone rampante di oro tutto su azzurro - minatore impugnante con entrambe le mani un maglio (grande martello) nell'atto di colpire una rupe uscente da sinistra e degradante verso il basso tutto al naturale su nero (citato in LEOM)
	De Prato (Valsusa) Titolo: (con)signori di Villarfocchiardo (IT) (arma ignota) (citato in (18))
	De Pretis (TRE) (Cagnò) (IT) 3 cappelli da prete di nero posti 1,2 su azzurro (citato in LEOM)
	De Pretis (TRE) (Cagnò) (IT) 2 leoni controrampanti quello di sinistra di oro su rosso e quello di destra di rosso su oro entrambi tenenti con le zampe anteriori un ramoscello di verde nodrito su terrazzo dello stesso uscente dalla punta (citato in LEOM)
	De Probizer (TRE) (Rovereto) (IT) leone rampante di oro su monte di argento uscente dalla punta tenente tra le zampe anteriori un rubino romboidale di rosso tutto su azzurro (citato in LEOM)
	De Pulo (Molfetta) (IT) (arma ignota) (citato in [6])
	De Puppi (FRI) (Udine, Moimacco, Cividale) (IT) inquartato in croce di Sant'Andrea di nero di rosso di oro e di argento (citato in LEOM)

Bibliografia

'GUCA' - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940

(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974

(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936

(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999

(6) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586

(7) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [7]

(8) - I blasoni delle famiglie toscane conservati nella raccolta Ceramelli-Papiani (a cura di) Piero MARCHI, Firenze 1992

(9) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web

(10) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007

(11) - Memorie della città di Cagli e dei suoi principi dominanti di Antonio Gucci, manoscritto, Biblioteca Comunale di Cagli, 1650.

(12) - Delle città d'Italia e sue isole adiacenti, di Cesare Orlandi, Stamperia Camerale, Perugia, 1778.

(13) - Teatro della Guerra: stato pontificio, di Vincenzo Maria Coronelli, Venezia, XVIII sec.

(14) - Stemmario Trivulziano, a cura di Carlo Maspoli, Edizioni Orsini De Marzo, Milano - 2000

(15) - Memorie delle Famiglie Nobili delle Province meridionali d'Italia. Berardo Candida Gonzaga - Napoli 1879

(16) - Archivio di Stato di Firenze

(17) - Sito della famiglia d'Alena

(18) - Blasonario subalpino

(19) - Il portale del sud

(21) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web

(22) - Nobili napoletani

(23) - Wappen portal

(24) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886

(25) - Gustavo Mola di Nomaglio, Dizionario araldico valsusino, Susa, Segusium - Società di Ricerche e Studi Valsusini, 2007 (prefazione di Gian Savino Pene Vidari).

(26) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996

(27) - Famiglie nobili di Sicilia

(28) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795

(29) - Stemmario di Rutigliano

(31) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005

(32) - Stemmario vesuviano

(33) - L.Tettoni - F. Saladini, Teatro Araldico ovvero Raccolta Generale delle Armi ed Insegne Gentilizie e Nobili Casate che esistettero un tempo e che tuttora fioriscono in tutta l'Italia, vol. VIII, Milano MDCCCXLVIII. ISBN 978-1-271-43570-8

(34) - Carlo Trivulzio, "De Ordinariis Sanctae Mediolanensis Metropolitanae Ecclesiae Ambrosianae", Milano,(1715-1789) in Trotti 271 (a cura di) pag. 23-25 - Codice in Biblioteca Ambrosiana.

(35) - Archivio Araldico Conte Vittorio Guelfi Camajani olim Archivio Araldico Vallardi olim Archivio Araldico Bonacina - Armoriale B - tavola 657