Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Mus)"
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Versione delle 23:23, 14 ago 2017
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Mus.
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Musacci (LAZ) (Roma)
(IT) triangolato d'oro e d'azzurro alla rosa di rosso attraversante sul tutto | |
Musante o Musanti (Cuneo) Titolo: consignori di Sauze
(IT) (arma ignota) | |
Muscarà (Sicilia)
(IT) (arma ignota) | |
Muscardini (EMI) (Modena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Muscati (Molfetta)
(IT) d'argento, a una mezz'aquila nascente da una fascia d'oro attraversante | |
Muscettola (Napoli) Titolo: principe di Leporano, duca di Spezzano, Schiavi, Melito, conte di Picernonobile dei principi
(IT) D'oro a tre bande d'azzurro col capo cucito del primo, caricato da due fringuelli (muscettole) di nero affrontati e fissanti una stella di rosso posta nel punto del capo | |
Muscettola (Ravello)
(IT) D'oro a tre bande d'azzurro, col capo cucito d'oro, caricato da due uccelli neri affrontati, guardanti una stella di sei raggi di rosso | |
Muscettola (MOL) (Forlì del Sannio, Frosolone, Guglionesi, Larino, Montenero di Bisaccia, Sal Felice Slavo)
(IT) Di oro con tre bande di azzurro col capo cucito di oro caricato da due uccelli neri affrontanti guardanti una stella di rosso | |
Muscettola (LAZ) (Roma)
(IT) d'argento, a tre bande d'azzurro; col capo del primo, caricato di due uccelli affrontati cuciti dello stesso, e sormontati da una stella (8) di rosso | |
Muschardini (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Muschietti (Portogruaro)
(IT) 3 bergamotti di oro (agrumi profumatissimi) posti in fascia sulla troncatura del troncato di azzurro e di oro - palla di azzurro molto più grande sotto il bergamotto centrale su oro | |
Musciani (LAZ) (Roma)
(IT) d'azzurro, alla conchiglia d'argento | |
Musciani (LAZ) (Roma)
(IT) d'argento, alla conchiglia di San Giacomo d'oro, volta verso il fianco destro dello scudo | |
Musciani (LAZ) (Roma)
(IT) inquartato: nel primo e quarto di rosso, alla conchiglia di San Michele d'argento; nel secondo e terzo d'argento, all'aquila spiegata di nero, rostrata, membrata e coronata del campo | |
Musciani (LAZ) (Roma)
(IT) inquartato, il primo quarto è una coccia che portano sopra il cappello,,o su le spalle i Pellegrini, che vanno a S. Giovanni di Galizia (o San Giacomo di Compostela ?) d'argento in campo rosso, e l'aquila imperiale coronata in campo d'oro | |
Musciani | |
Muscianisi o Muxianisi (Messina)
(IT) d'azzurro, allo sparviero volante al naturale, afferrante un sorcio dello stesso, al sole d'oro levante | |
Musciarello (Messina)
(IT) d’azzurro, all’aquila sorante d’oro, verso il sole dello stesso, figurato di rosso, posto al primo cantone | |
Musco (Placanica, Reggio Calabria) Titolo: barone di Ambo e Anto
(IT) d’azzurro al pino di verde posto su di un monte di tre cime d’argento, sostenente un muschio al naturale rivolto, sostenuto da due leoni d’oro controrampanti | |
Muse (VEN) (Capodistria, Venezia)
(IT) (d'azzurro, alla fascia di rosso) | |
Musepoli (Pistoia)
(IT) D'argento, all'albero di palma di verde, nodrito sul terreno dello stesso, addestrato da un mare ondoso al naturale, e sinistrato da un leone d'oro, lampassato di rosso, appoggiato al tronco | |
Musi (Parma, Reggio Emilia)
(IT) 3 gigli di argento su fascia di azzurro su argento | |
Musi (VEN) (Carpi, Modena)
(IT) troncato ritroncato di rosso di azzurro e di argento - 3 stelle (6 raggi) di oro poste 1,2 sulla prima troncatura - testa umana al naturale di profilo imbronciata su argento | |
Musi (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musiani (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musici (Velletri)
(IT) fascia di argento su troncato di azzurro e di rosso - 3 stelle (8 raggi) di oro poste in fascia su azzurro - organo antico di argento su rosso | |
Musici (LAZ) (Velletri) Titolo: nobile di Velletri
(IT) spaccato colla fascia in divisa d'argento attraversante; nel 1° d'azzurro a tre stelle di otto raggi d'oro ordinate in capo; nel 2° di rosso all'organo antico d'argento | |
Musici (LAZ) (Velletri)
(IT) spaccato alla fascia in divisa d’argento attraversante, nel 1° d’azzurro, a tre stelle di otto raggi d’oro ordinate nel capo; nel 2° di rosso, all’organo antico d’argento | |
Musici (LAZ) (Velletri)
(IT) Troncato: alla fascia in divisa d'argento attraversante, nel 1° d'azzurro, a tre stelle di otto raggi d'oro maleordinate, 1,2; nel 2° di rosso, all'organo antico d'argento | |
Musievich (Dalmazia, Croazia, Bosnia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musio (Sassari, Torino, Roma, Orosei)
(IT) Partito: nel 1° di rosso alla montagna al naturale sormontata da un destrocherio d'argento movente dalla destra ed impugnante una spada dello stesso, alta in palo, manicata d'oro; nel 2° d'azzurro alla torre d'argento sulla pianura erbosa al naturale e sormontata da un giglio d'oro | |
Musitano (Napoli, Castrovillari) Titolo: nobili
(IT) d’azzurro al leone al naturale poggiato su di un monte di tre cime di verde uscente alla punta e sormontato da tre rose di rosse gambute di verde disposte in fascia | |
Musitano (Reggio Calabria) Titolo: nobili
(IT) d’azzurro al leone d'oro, lampassato di rosso, poggiato su di un monte di quattro cime al naturale uscente alla punta e sormontato da tre rose d'argento gambute di verde disposte in fascia | |
Musitano Guerrera (Napoli)
(IT) leone rampante al naturale su monte a 3 cime di verde uscente dalla punta su azzurro - 3 rose di rosso stelate e fogliate di verde in banda poste in fascia in alto su azzurro | |
Musmeci (Acireale, Catania) Titolo: barone della Torre, nobili dei baroni
(IT) d’azzurro, partito da un filetto d’oro, 1° all’albero sopra un monte roccioso, con un topo in atto di arrampicarsi al naturale, sormontato da tre stelle d’oro, 2° al mare al naturale con una sirena nascente sormontata da tre stelle d’oro | |
Musolini o Malesani (EMI VEN) (Bologna, Venezia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musolini (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musotti
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musotti (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musotti (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musotus (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Mussa (Torino ?)
(IT) Troncato, al 1° d'oro, all'aquila coronata, di nero, al 2° partito di rosso e d'argento, al leone dell'uno nell'altro, coronato d'oro, impugnante una spada d'argento | |
Mussa o Musso (Ovada)
(IT) D'azzurro, a due mazze d'armi d’oro, manicate di verde, passate in croce di Sant'Andrea, legate da un nastro di rosso | |
Mussellini (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Mussi (Asti)
(IT) (arma ignota) | |
Mussi (Paciliano, Casale)
(IT) (arma ignota) | |
Mussi (Palazzolo) Titolo: consignori di Palazzolo
(IT) (arma ignota) | |
Mussi
(IT) D'azzurro a tre gigli d'oro, 2, 1, con il capo d'oro carico di un'aquila di nero | |
Mussi (Asti) Titolo: consignori di San Sebastiano
(IT) (arma ignota) | |
Mussi (Alessandria)
(IT) Partito di rosso e d'azzurro, al leone d'argento attraversante, con il capo d'oro, carico di un'aquila coronata, di nero | |
Mussi (Parma)
(IT) bandato di argento e azzurro | |
Mussi (LOM) (Cremona) Titolo: conti palatini, patrizi di Cremona
(IT) bandato d'argento e d'azzurro | |
Mussi
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Musso o Mutio o Muti o Muzio (Fossano) Titolo: consignori / marchesi di Clavesana, S. Michele
(IT) Di rosso, al nodo di Salomone composto, d’argento e di verde | |
Musso (Tortona) Titolo: consignori di Agliano, Lanerio, Ponzano?
(IT) D'oro, alla banda di sette losanghe accollate, di nero | |
Musso (Carmagnola)
(IT) Di rosso, a cinque cerchi d’oro, disposti a forma di croce | |
Musso o Mussone (Messina)
(IT) d’azzurro, all’agnello di S. Giovanbattista d’argento | |
Musso (Cagliari)
(IT) braccio destro di carnagione uscente da destra afferrante spada in palo al naturale su ara di oro infiammata di rosso tutto su rosso - torre di argento su terrazzo di verde su azzurro - giglio di oro in alto su azzurro | |
Mussolini
(IT) inquartato di rosso e d'argento: nel 1º a tre bisanti d'argento; nel 2º a tre torte di rosso; nel 3º a tre torte di rosso male ordinate; nel 4º a tre bisanti d'argento male ordinati | |
Mussolini (EMI) (Bologna)
75 px(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Mussoni (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Mustaccio o Mustazzo (Messina, Palermo) Titolo: barone di Castellenato
(IT) d’argento, al gatto rampante di nero | |
Mustiola (Sicilia)
(IT) di verde, alla donnola corrente d’argento | |
Mustioli (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Mustosi (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) |
Bibliografia
(2) - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(6) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586
(7) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(8) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [2]
(9) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(10) - Galeata nella storia e nell'arte di Mons. D. MAMBRINI, Santa Sofia di Romagna , 1932
(11) - Divise, Motti, Imprese di famiglie e personaggi italiani di Jacopo Gelli, Milano, Ulrico Hoepli Editore, 1928
(12) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007
(13) - Storia di Venzone, di Clonfero Guido, Arti Grafiche Friulane, 1964
(14) - Stemmi ed insegne Pistoiesi, Mazzei, Pistoia, 1908
(15) - Priorista Pistoiese, Franchi, Pistoia, 1650
(16) - Annuario della Nobiltà Italiana, Crollalanza, 2006
(17) - Stemmi delle armi gentilizie delle famiglie di Cento, Francesco Antonio Bagni, 1719, conservato presso l'Archivio Storico Comunale di Cento
(18) - Blasoni, o stemi di gentilizi di parecchie famiglie centesi cominciando dall’anno MCC al MDCCLXVIII, Gian Filippo Monteforti, conservato presso l'Archivio Storico Comunale di Cento
(19) - Notizie storiche della famiglia Pirani di Cento, Antonio Orsini, 1893, Società tipografica Azzoguidi di Bologna, conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
(20) - Dizionario storico araldico dell’antico Ducato di Ferrara, Ferruccio Pasini Frassoni, 1914, conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
(21) - Enciclopedia Araldica Italiana, Angelo M.G. Scorza, 1955, conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma
(22) - Corona della nobiltà d'Italia, Pietro Crescenzi, 1639
(23) - I Mortani da Mortano. Storia di una famiglia della Romagna toscana - Volume 2, Maurizio Mortani, Niccolò Mortani, Mortani Editore, 2010
(24) - Calendario d'Oro - Pubblicazione dell'Istituto Araldico Italiano, 1899
(25) - Patriziato Subalpino - di A. Manno 1895-1906; edizione online Vivant a cura di A. Scordo
(26) - Archivio di Stato di Firenze
(27) - Sito della famiglia d'Alena
(28) - Blasonario subalpino
(29) - Il portale del sud
(30) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(31) - Nobili napoletani
(32) - Famiglie nobili di Sicilia
(33) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(34) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(36) - Stemmario di Rutigliano
(37) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005
(41) - Calvi nella sua storia e nelle sue vicende. Benevento, ed. G. Ricolo,pag.134.
(42) - Marco di Bartolo, Una raccolta di incisioni araldiche su metallo: sigilli, ferri per dorare, timbri di possesso dei Mola di Nomaglio e Beinasco dal XVI al XX secolo, in: L'araldica dello scalpello, Atti del convegno, Torino, 27 novembre 2010, a cura di Fabrizio Antonielli d'Oulx, Torino, Vivant, 2011, pp. 347- 358.
(43) - Antonio Manno, Il Patriziato subalpino. Notizie di fatto storiche, genealogiche, feudali ed araldiche desunte da documenti, Firenze, Civelli, 1895-1906 per la parte edita; i volumi contenenti le lettere C-Z sono restati manoscritti e poi, dattiloscritti in più copie, sono consultabili presso alcune delle principali biblioteche torinesi (tra le quali Reale, Nazionale e Civica). Quest'opera (fondamentale sia a livello araldico sia storico per tutte le famiglie appartenenti alla nobiltà subalpina) è, dagli inizi degli anni 2000, consultabile anche on line nel sito dell'associazione Vivant e in particolare all'Url:[3]