Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Rap)"
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Versione delle 23:24, 21 mar 2017
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Rap.
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Rapa o Rappa o Rapano (Alba) Titolo: signori di Oriolo
(IT) (arma ignota) | |
Rapaccioli (LAZ) (Roma)
(IT) d'azzurro, ad una rapa d'argento, fogliata di verde | |
Rapaccioli | |
Rapallo (LIG) (Genova)
(IT) banda di azzurro su oro - aquila nascente di nero coronata di oro su oro in capo | |
Rapari o Ravari (LOM) (Cremona)
(IT) di rosso, al leone d'oro, tenente con la branca anteriore destra una rapa d'argento; con il capo dell'Impero | |
Raparini (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Rapet (Bourg Saint Maurice) Titolo: baroni di Brissogne, Sarre e Chesalet
(IT) (arma ignota) | |
Rapetti (Firenze)
(IT) D'oro, a tre tortelli d'azzurro, caricati ciascuno di un leoncello del campo; il tutto abbassato sotto il capo d'Angiò | |
Rapetti (Toscana)
(DE) Unter 1 blauen Schildhaupt, darin 1 vierlätziger roter Turnierkragen mit je 1 goldenen Lilie zwischen den Lätzen (Capo d'Angiò), 3 je mit 1 Löwen belegte bordierte ovale Schilde 2:1 gestellt | |
Rapi (Pisa)
(IT) D'oro, alla rapa d'argento, fogliata di verde | |
Rapice (Sicilia)
(IT) (arma ignota) | |
Rapis o Rappis (Ivrea)
(IT) Inquartato, al 1° e 4° di rosso, alla croce d’argento trifogliata, al 2° e 3° di rosso, a tre bande d’oro | |
Rapis o Rappis (Cacciorna d'Andorno)
(IT) D'azzurro, alla rapa d'argento, nascente dalla partizione, con il capo d'argento, carico di cinque foglie di verde, a ventaglio, moventi dai lembi superiori della rapa | |
Rapisarda o Rapisardi (SIC) (Mascalucia, Catania) Titolo: barone di Sant’Antonio, nobile dei baroni
(IT) d’argento all’albero sulla pianta erbosa, sinistrato da un leone coronato armato di una mazza, il tutto al naturale | |
Rapito di Vergine | |
Rapolla (CAM) (Napoli) Titolo: barone, nobili dei baroni
(IT) troncato con la fascia d’oro sulla troncatura, nel 1° di rosso di tre stelle d’oro ordinate in fascia; 2° d’azzurro alla rapa al naturale | |
Rapondi (Lucca)
(IT) D'azzurro, a sei coppie di spighe addossate e ricadenti d'oro, 3.2.1 | |
Raponi (TOS) (Lucca)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Rappa (Mondovì)
(IT) Palato d’argento e di nero, al capo di rosso | |
Rappini (LAZ LOM) (Roma, Varese)
(IT) leone rampante rivolto di oro sul rosso del tagliato di rosso e di oro - stella (5raggi) di oro in alto a destra su rosso - ancora di nero su oro - aquila di nero su oro in capo | |
Rappini (LAZ) (Roma) Titolo: marchese di Castel Delfino
(IT) tagliato: nel 1° di rosso al leone passante sulla partizione con una stella (6 ?) all'angolo superiore sinistro, il tutto d'oro; nel 2° d'oro all'ancora di nero in palo. Capo d'oro all'aquila di nero | |
Rappini (LAZ) (Roma) Titolo: marchese di Castel Delfino
(IT) tagliato: nel 1° di rosso al leone rivolto d'oro fissante una stella dello stesso, posta nel cantone sinistro del capo; nel 2° d'oro all'ancora a due uncini di nero posta in palo; capo d'oro caricato di un'aquila di nero | |
Rappini (LAZ) (Sezze)
(IT) d’azzurro, all’aquila col volo spiegato, al naturale, coronata d’oro, tenente nel becco una serpe di verde e negli artigli due rami d’olivo al naturale | |
Rappini (LAZ) (Sezze)
(IT) tagliato: nel 1° di rosso al leone sulla partizione accompagnato nel canton sinistro del capo da una stella (6) il tutto d’oro; nel 2° d’oro all’ancora di nero posta in palo; col capo d’oro all’aquila di nero | |
Rappini (LAZ) (Sezze)
(IT) d’azzurro, all’aquila rivoltata col volo abbassato, al naturale, coronata d’oro, tenente nel becco una serpe di verde e negli artigli due rami d’olivo al naturale | |
Rapuci (TOS) (Volterra)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) |
Bibliografia
(2) - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(6) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(7) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [1]
(8) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(9) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007
(10) - I blasoni delle famiglie toscane conservati nella raccolta Ceramelli-Papiani (a cura di) Piero Marchi, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma, 1992
(11) - Enciclopedia Araldica Italiana, Vol. 22, Angelo M.G. Scorza, Pubbl. Soc. Economica di Chiavari, Fasc. 160-161, 1988
(12) - Blasonario della Nobiltà Napoleonica in Italia, Editoriale il Veliero, 2008
(13) - Le famiglie nobili genovesi, Angelo M.G. Scorza, Genova, 1924
(14) - Archivio di Stato di Firenze
(15) - Sito della famiglia d'Alena
(16) - Blasonario subalpino
(17) - Il portale del sud
(18) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(19) - Nobili napoletani
(20) - Famiglie nobili di Sicilia
(21) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(22) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(23) - Wappen portal
(24) - Stemmario di Rutigliano
(25) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005