Armoriale delle famiglie italiane (Lis)

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(Allineato a SX)

In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Lis.

Stemma	Casato e blasonatura
	Lis (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 172 2-5) (IT) troncato; nel 1° d’argento, al leone rampante di rosso, armato del campo; nel 2° fasciato di rosso e d’argento (citato in AIAR)
	Lisardi (EMI) (Cesena) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLCW) Immagine in Blasone Cesenate
	Lisatti (VEN) (Chioggia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in Araldica gentilizia)
	Liscati (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 168 1-1) (IT) d’argento, alla testa di moro al naturale, posta di profilo ed attortigliata del campo, accostata da due rami di palma di verde ognuno arcuato verso l’interno (citato in AIAR)
	Liscati (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 168 1-2) (IT) di rosso, al castello d’argento, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo, sormontato, fra i suoi due torrioni, da una testa di moro al naturale, posta di profilo ed attortigliata d’argento (citato in AIAR)
	Lischa (VEN) (Verona) (IT) (xxx) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	Lisci (TOS) (Volterra) (IT) D'oro, alla fascia d'azzurro accompagnata da tre conchiglie d'argento, 2.1 (citato in ASFI)
	Lisci (TOS) (Volterra) (IT) (D'oro, alla fascia di verde accompagnata da tre conchiglie d'argento, 2.1) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	Liscia (LAZ) (Roma) (IT) (d'azzurro, al bisante di ..., uscente da un mare al naturale movente dalla punta, caricato da un leone di ... nascente dal mare e sormontato da quattro stelle (6) di ... ordinate in semicerchio, il tutto accompagnato nel canton sinistro del capo da una stella cometa (6) di ... ondeggiante in sbarra) (citato in GHRC – pag. L4)
	Lisci de Volterra (IT) (D'oro, alla fascia d'azzurro, accompagnata da tre conchiglie dello stesso, 2.1) (FR) D'or à la fasce d'azur acc de trois coquilles du même (citato in RIET)
	Lisco (XXX) (xxx) (IT) d’argento, al monte di tre cime 2, 1 all’italiana d’i verde nascente dalla punta sostenente un albero al naturale; al capo saldato d’oro caricato di un’aquila di nero (dell’Impero) (citato in AIAR)
	Lisena (PUG) (Molfetta) (IT) d'azzurro, allo scaglione di nero accompagnato da 3 giglio d'oro, 2 in capo e 1 in punta (citato in DALE e in ARMF)
	Liseta o Liceti (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 2366)
	Lisi (TOS) (Firenze) (IT) D'azzurro, al cane di nero passante sul terrazzo di... alias: (IT) D'azzurro, alla fascia diminuita alzata di rosso, accompagnata in capo da due stelle a otto punte e in punta da tre spighe nodrite sulle cime di un monte di tre cime, il tutto d'oro alias: (IT) D'azzurro, alla fascia diminuita alzata di rosso, accompagnata in capo da due stelle a otto punte e in punta da tre pannocchie nodrite sulle cime di un monte di tre cime, il tutto d'oro (citato in ASFI)
	Lisiadi (VEN) (Altino, Venezia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE - Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 5983)
	Lisiado (VEN) (Altino, Venezia) (IT) (fasciato d'argento e di rosso di quattro pezzi, al capo d'oro) (citato in UNFE - Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 6985)
	Lisiado (VEN) (Venezia) (IT) (fasciato d'argento e di rosso, al capo d'oro) (citato in ACVE) (IT) (fasciato d'argento e di rosso, al capo d'oro) (FR) Fascé d'argent et de gueules au chef d'or (citato in RIET)
	Lisiado (VEN) (Veneto) (IT) (fasciato d'argento e di rosso, al capo d'oro) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	Lisiado (VEN) (Veneto) (IT) (d'oro, a tre fasce d'argento) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	Lisiado (VEN) (Veneto) (IT) (troncato di sette, d'oro, d'argento, di rosso, d'argento, di rosso, d'argento, di rosso e d'argento) (citato in BNVE ms. 627 pag. 181 fronte)
	Lisiandra o Lisiandri (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 1189)
	Lisiandra o Lisiandri (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 1190)
	Lisignesi (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 316 posizione 11)
	Lisignesi (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 316 posizione 615)
	Lisii (EMI) (Modena, Ferrara) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE - Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 924) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 3942)
	Lisii (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 323 pag. 20 posizione 723)
	Lisini (EMI) (Modena) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE - Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 1492)
	Liso (XXX) (xxx) (IT) d’azzurro al tronco d’albero di rosso con la cima segata, spoglio e noderoso, nodrito sulla campagna di verde, sostenuto da due leoni controrampanti d’oro (citato in AIAR)
	Lisoni (FRI) (Udine) (FR) Coupé d'or sur sinople à quatre chaînes d'argent posées en sautoir mouv d'un annelet du même brochant sur le coupé et aboutissantes dans les angles de l'écu (citato in RIET)
	Lispi (XXX) (xxx) (IT) d’azzurro a due fasce cucite di rosso, merlate nel lembo inferiore di cinque pezzi ognuna, sormontate in capo da una stella d’oro di sei raggi (citato in AIAR)
	Lissi (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS)
	Lissone (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 170 5-3) (IT) bandato di rosso e d’argento (citato in AIAR)
	Lissone (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 172 4-4) (IT) fasciato di rosso e d’argento; al capo del secondo carico di un leone passante di rosso, armato e lampassato del campo (citato in AIAR)
	Lissoni (LOM) (Lissone) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in LSSN – Vol. L pag. 10)
	Lissoni (LOM) (Lombardia) (IT) (xxx) (citato in LSSN – Vol. L pag. 10)
	Lissoni (LOM) (Lombardia) (IT) (xxx) (citato in LSSN – Vol. L pag. 10)
	Lissoni (LOM) (Ello) (IT) (xxx) (citato in LSSN – Vol. L pag. 10)
	Lissono (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 171 2-2) (IT) di rosso, alla rotella in cuore d’argento, carica di una croce scorciata e gigliata del primo (citato in AIAR)