Differenze tra le versioni di "Dizionario: agnello"
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* ''Manuale di araldica ecclesiastica, di A. Cordero Lanza di Montezemolo e A. Pompili - edito a Roma nel 2014'' | * ''Manuale di araldica ecclesiastica, di A. Cordero Lanza di Montezemolo e A. Pompili - edito a Roma nel 2014'' | ||
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Versione delle 23:11, 15 nov 2023
Italiano
l'agnello è simbolo di innocenza e mansuetudine. Di norma è rappresentato passante e, molto raramente, con due teste. Quando è di colore bianco va blasonato al naturale
In campo religioso è stato simbolo, oltre che di Gesù, degli Apostoli, dell'Eucaristia, della castità e dei Martiri. Nei primi tempi del cristianesimo il Cristo veniva raffigurato quasi esclusivamente con l'agnello, come disposto con un canone del Concilio in Trullo, perché i Padri della Chiesa temevano che la rappresentazione di Gesù messo a morte in croce potesse influenzare negativamente le popolazioni ancora idolatre ed ignoranti. Solo il Concilio di Costantinopoli del 692 autorizzò la rappresentazione della realtà e non più dell'allegoria.
Agnello passante (stemma di Bad Kreuzen, Austria)
Inquartato: al 1° e 4° d'azzurro, all'agnello ritto d'argento (famiglia Agnelli di Mantova)
Voci correlate
Bibliografia
- Manuale di araldica ecclesiastica, di A. Cordero Lanza di Montezemolo e A. Pompili - edito a Roma nel 2014
- Glossario dell'Archivio di Stato di Firenze