Armoriale delle famiglie italiane (Alf)

torna indietro

In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Alf.

Stemma	Casato e blasonatura
	Alfani (TOS) (Firenze) (IT) D'argento, a due bande ondate di nero (immagine di ASFI in [1]) alias: (IT) Bandato ondato di quattro pezzi d'argento e di nero (citato in ASFI)
	Alfani (UMB) (Perugia) (IT) d'oro, al leone coronato all'antica di rosso, tenente colla branca anteriore destra uno scettro d'oro, e colla sinistra il globo imperiale dello stesso; col capo d'oro carico di un'aquila coronata del campo (citato in GUCA – pag. 367, in SPRE - pag. 201 (colla coda forcata) e in DALE)
	Alfani (LAZ UMB) (Roma, Perugia) (IT) leone rampante coda bifida coronato di rosso scettro di oro in destra e mondo crociato di oro in sinistra su oro - capo d'Impero (citato in LEOM)
	Alfani (LAZ UMB) (arma antica) (Roma, Perugia) (IT) d'oro, al leone coronato di rosso (citato in GUCA – pag. 368, in SPRE - Vol. IX pag. 201 e in DALE) (IT) leone rampante coronato di rosso su oro (citato in LEOM)
	Alfani (UMB) (Perugia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 7234)
	Alfani (TOS) (Toscana) (DE) In Schwarz 3 silberne Wellenschrägbalken (citato in KHIF)
	Alfani o D'Alfano (SIC) (Sicilia) (IT) partito, nel 1° d’oro, a due fascie ondate d’azzurro, accompagnate da quattro torte di rosso 3 e 1 con tre stelle dello stesso, ordinate nel capo; nel 2° d’argento, a due braccia armate al naturale, moventi dai fianchi dello scudo, impugnanti nel cuore un ramo di verde, fiorito d’argento (citato in MNGO)
	Alfano (CAM) (Napoletano) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in NBNA)
	Alfano e Alfano de Notaris (CAM) (Nola, Napoli) Titolo: nobili di Nola, baroni di Cannice (IT) d'azzurro alla fascia d'argento, accompagnata in capo da tre stelle ordinate in fascia, in punta da un monte di tre vette, il tutto d'oro (citato in SPRE – Vol. I pag. 355 e Vol. IX pag. 202, in PRTS e in NBNA) (IT) fascia di argento su azzurro - 3 stelle (6 raggi) di oro poste in fascia in alto - monte a 3 cime di oro in basso su azzurro (citato in LEOM)
	Alfano (CAM) (Scala) (IT) Partito: nel 1’ d’oro a due fasce ondate di rosso accompagnate da quattro torte di rosso 3 e 1 con tre stelle dello stesso ordinate nel capo; nel 2’ d’argento a due braccia vestite moventi dai fianchi dello scudo, impugnanti nel cuore un ramo di verde, fiorito d’argento (citato in DALE)
	Alfano (CAM) (Napoletano) (IT) d'azzurro, alla fascia d'argento accompagnata nel capo da tre stelle d'oro a sei raggi, ordinate in fascia, ed in punta da una montagna a tre cime del medesimo (citato in NBNA e in STVS)
	Alfarano (PUG) (Rutigliano) (IT) di rosso al crescente d'azzurro accompagnato da tre stelle del medesimo (citato in RTGL)
	Alfarano Capece e Alfarano Capece di Giurdignano (CAM PUG) (Napoli, Lecce) Titolo: nobile, conte di Ugento, col predicato di Giurdignano (IT) partito: nel 1º di rosso al crescente di argento accompagnato da tre stelle del medesimo; nel secondo di nero al leone d'oro coronato dello stesso (citato in SPRE – Vol. I pag. 355 e in PRTS) (IT) luna di argento su rosso - 3 stelle (5 raggi) di argento poste 2 in palo e una a destra della luna su rosso - leone rampante coronato di oro su nero (citato in LEOM)
	Alfazio o Alfassio (PIE) (Busca) (IT) Di rosso alla zampa d'oro, armata di nero Motto: Ursum ne tentes (citato in SPRE – Vol. I pag. 355 e in SUBL)
	Alfazio Grimaldi e Alfassio Grimaldi (PIE) (Asti) Titolo: Conti di Bellino (IT) inquartato: al 1º e 4º di rosso alla zampa d'oro, armata di nero (Alfazio); al 2º e 3º fusato d'argento e di rosso (Grimaldi) (citato in SPRE – Vol. I pag. 355 e Vol. IX pag. 202 e in SUBL) (IT) zampa di leone posta in fascia di oro su rosso - losangato di argento e di rosso (citato in LEOM) Cimiero: l'orso al naturale, tenente una spada d'argento Motto: Ursum ne tentes
	Alfei o Alfeis già Albano (PIE) (Vercelli) Titolo: dei nobili di Albano (Vercellese) (IT) (arma ignota) ma, probabilmente, usarono la medesima alzata dagli Albano (Vercelli) al cui consortile appartenevano (citato in MANN, vol. II, p. 34)
	Alfenij (LAZ) (Roma) (IT) (d'oro, all'aquila di nero) (citato in GHRC – pag. A6)
	Alferi o Alfiere (SIC) (Polizzi, Catania) Titolo: signore di S. Basile (IT) d'azzurro, al mezzo volo spiegato d'argento, forato da una saetta dello stesso in sbarra (citato in SPRE – Vol. I pag. 356 e in NBSC) (IT) ala sinistra di argento trapassata da freccia dello stesso posta in sbarra su azzurro (citato in LEOM) Notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia Ulteriori notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia
	Alferi e Alferi Osorio (ABR) (Abruzzo) (IT) D’azzurro al semivolo sinistro d’argento trafitto da una freccia del medesimo cadente in banda (citato in DALE)
	Alferi Osorio (ABR CAM) (L'Aquila, Napoli) (IT) partito: nel 1º d'azzurro al semivolo sinistro d'argento trafitto da una freccia del medesimo cadente in banda; nel 2º di oro a due lupi scorticati di rosso passanti l'uno sull'altro (citato in SPRE – Vol. I pag. 356) (IT) Partito: nel 1° d'azzurro all'ala d'argento passata da una freccia del medesimo movente dall'alto; nel 2° d'oro a due lupi scorticati di rosso passanti l'uno sull'altro (citato in DALE) (IT) ala sinistra di argento trafitta da freccia dello stesso posta in banda su azzurro - 2 lupi passanti un sull'altro scorticati di rosso su oro (citato in LEOM)
	Alferio o Alfieri (SIC) (Sicilia) (IT) d’azzurro al mezzo volo spiegato d’argento, forato da una saetta dello stesso in sbarra (citato in MNGO)
	Alfiere (SIC) (Polizzi) (IT) d'azzurro con un'ala d'argento ferita da una saetta (citato in NBSC) Notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia
	Alfieri (LAZ PIE) (Roma, Asti) Titolo: Marchesi di Breglio (1796), Sostegno e Castelletto Villa (1746); Conti di Casabianca, Castagnole delle Lanze, Cortemiglia, Favria, Zumaglia; Signori di Belriparo e Borgomale, Ferrere, Govone, Magliano, Mombercelli, S. Martino al Tanaro, Val di Chiesa (IT) d'oro all'aquila di nero, armata, membrata e coronata di rosso (citato in SPRE – Vol. I pag. 356, in STIT e in SUBL) (Immagine nella Raccolta stemmi Trippini) alias: (IT) aquila di nero coronata di rosso su oro (citato in LEOM) Cimiero: l'aquila del campo nascente Sostegni: due aquile, come nel campo, affrontate Motto: Tort ne dure
	Alfieri (TOS) (Toscana) (DE) In Rot 5 goldene Schrägbalken, überdeckt von 1 silbernen Balken (citato in KHIF)
	Alfieri (TOS) (Toscana) (DE) In Silber 3 rote Schrägbalken, überdeckt von 1 goldenen Balken (citato in KHIF)
	Alfieri (VEN) (Treviso) (IT) argento pieno - bordura di rosso (citato in LEOM)
	Alfieri (LOM) (Milano) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (Immagine nella Raccolta stemmi Topoguz)
	Alfieri (LAZ) (Roma) (IT) (d'azzurro, al cavaliere armato di tutte pezze d'argento, su un cavallo dello stesso, tenente un guidone partito di rosso e di ..., posto in palo, sostenuto da una campagna di verde, e sormontato in capo da tre stelle (6) d'oro, ordinate in fascia) (citato in GHRC - pag. A1)
	Alfieri (LAZ) (Roma) (IT) d'azzurro, a due bandiere attaccate a lance di torneo d'oro, poste in croce di S. Andrea; la bandiera a destra d'argento caricata da due frecce d'oro armate d'argento impennate di rosso poste in croce di S. Andrea colle punte in basso; quella di sinistra d'argento, caricata da una testa d'aquila di nero, Le bandiere accompagnate in capo da una stella d'oro, e in punta da un monte di tre cime dello stesso (citato in CROD)
	Alfiero (VEN) (Chioggia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in ARCH Araldica gentilizia)
	Alfiero (CAM) (Napoletano) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in NBNA)
	Alfonsi (LAZ) (Sezze) (IT) di rosso alla fontana al naturale (o d'argento)
	Alfonsi (LAZ) (Velletri) (IT) d'azzurro, al pino al naturale movente dalla punta, sinistrato da un leone d'oro (citato in CROD)
	Alfonso (SIC) (Sicilia) Titolo: barone di Calaci, Graniti, Mangiavacchi (IT) d’azzurro, alla fascia d’oro, accompagnata da sei stelle d’oro di sei raggi, situate tre in capo e tre in punta (citato in MNGO e in NBSC) Notizie storiche in Famiglie nobili di Sicilia