Differenze tra le versioni di "Dizionario: ape"
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Simbolo di immortalità e di resurrezione, l'ape fu scelta da Napoleone in modo da collegare la nuova dinastia alle origini stesse della Francia. Le api d'oro (in realtà, cicale) furono scoperte nel 1653 a Tournai nella tomba di Childerico I, fondatore nel 457 della dinastia Merovingia e padre di Clodoveo I. Esse sono stati considerate come il più antico emblema dei sovrani di Francia. | Simbolo di immortalità e di resurrezione, l'ape fu scelta da Napoleone in modo da collegare la nuova dinastia alle origini stesse della Francia. Le api d'oro (in realtà, cicale) furono scoperte nel 1653 a Tournai nella tomba di Childerico I, fondatore nel 457 della dinastia Merovingia e padre di Clodoveo I. Esse sono stati considerate come il più antico emblema dei sovrani di Francia. | ||
Nell'araldica napoleonica i principi (non sovrani) portavano un capo d'azzurro seminato di api d'oro. Inoltre le api dorate si ritrovano oltre che sul mantello imperiale napoleonico, sulla bandiera del Principato dell'Isola d'Elba e sulle insegne delle città dell'impero aventi rango di bonne ville, le quali portavano nel loro stemma un capo di rosso, caricato di tre api d'oro poste in fascia. | Nell'araldica napoleonica i principi (non sovrani) portavano un capo d'azzurro seminato di api d'oro. Inoltre le api dorate si ritrovano oltre che sul mantello imperiale napoleonico, sulla bandiera del Principato dell'Isola d'Elba e sulle insegne delle città dell'impero aventi rango di bonne ville, le quali portavano nel loro stemma un capo di rosso, caricato di tre api d'oro poste in fascia. | ||
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+ | == Traduzioni == | ||
+ | *'''(LA)''': [[apis]] | ||
+ | *'''(FR)''': [[abeille]] | ||
+ | *'''(EN)''': [[bee]] | ||
+ | *'''(DE)''': [[Biene]] | ||
+ | *'''(ES)''': [[abeja]] | ||
+ | *'''(NL)''': [[bij]] | ||
+ | *'''(CA)''': [[abella]] | ||
+ | *'''(EL)''': [[μέλισσα]] | ||
+ | *'''(FI)''': [[mehiläinen]] | ||
+ | *'''(OC)''': [[abelha]] | ||
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+ | [[Categoria:Araldica-IT]] |
Versione delle 00:47, 11 feb 2020
Italiano
l'ape è assunta come simbolo di operosità, lavoro e dolcezza. In Francia simboleggia anche la speranza.
Le api più note sono quelle portate dalla famiglia Barberini e quelle che ornavano il manto imperiale di Napoleone.
Talvolta sono rappresentati anche gli alveari.
- Ortisei-Stemma.png
due api svolazzanti
- Pragelato-Stemma.png
tre api male ordinate
Posizione araldica ordinaria
L'ape si rappresenta, di norma, vista dal dorso, montante e con le ali sia chiuse sia aperte: in quest'ultimo caso l'ape è detta volante Lo smalto ordinario è l'oro.
L'ape nella vessillologia napoleonica
Simbolo di immortalità e di resurrezione, l'ape fu scelta da Napoleone in modo da collegare la nuova dinastia alle origini stesse della Francia. Le api d'oro (in realtà, cicale) furono scoperte nel 1653 a Tournai nella tomba di Childerico I, fondatore nel 457 della dinastia Merovingia e padre di Clodoveo I. Esse sono stati considerate come il più antico emblema dei sovrani di Francia. Nell'araldica napoleonica i principi (non sovrani) portavano un capo d'azzurro seminato di api d'oro. Inoltre le api dorate si ritrovano oltre che sul mantello imperiale napoleonico, sulla bandiera del Principato dell'Isola d'Elba e sulle insegne delle città dell'impero aventi rango di bonne ville, le quali portavano nel loro stemma un capo di rosso, caricato di tre api d'oro poste in fascia.