Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Cre)"
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'''(IT)''' (d'azzurro, a due pali d'oro)<br/> | '''(IT)''' (d'azzurro, a due pali d'oro)<br/> |
Versione delle 23:55, 21 gen 2018
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Cre.
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Crea (Stilo)
(IT) Troncato. Nel primo: d'argento a tre stelle di cinque raggi ordinate una due d'oro; nel secondo: d'azzurro al cuore cucito di rosso. Alla fascia d'oro attraversante sulla partizione. | |
Crecchi (Pisa)
(IT) D'oro, alla banda cuneata d'argento e di nero, e al leone attraversante al naturale | |
Crecchius (Francia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crechius (Francia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Creddis (LAZ) (Roma) | |
Creddis (LAZ) (Velletri) Titolo: signore di Valmontone
(IT) d'azzurro, al leone d'oro, avente sul petto uno scudetto di rosso caricato di tre spighe d'oro | |
Creddis (LAZ) (Valmontone, Velletri)
(IT) d'oro, alla banda d'azzurro caricate di tre rose del campo | |
Credi (Siena)
(IT) D'azzurro, al filetto increspato e pomettato su ogni punta, posto in palo, d'oro | |
Credi (LAZ) (Roma) | |
Credi (TOS) (Siena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crema (Cavallermaggiore)
(IT) di argento alla fascia d'azzurro, carica di una testa di leone, d'oro, recisa, coricata | |
Crema e Crema Albosco (Cavallermaggiore) Titolo: Nobile
(IT) partito: di Crema, che è d'argento alla fascia di azzurro caricata di una testa di leone d'oro recisa di rosso, coricata; e di Albosco, che è fasciato d'argento e di rosso | |
Crema (Parma)
(IT) leone rampante rivolto al naturale su terrazzo di verde spada di argento in palo in sinistra - 2 stelle (6raggi) di oro su azzurro - trangla di rosso a 3 merli al basso - capo di azzurro pieno | |
Crema o Cremi (Reggio Emilia, Roma, Modena)
(IT) 2 pali di oro su azzurro | |
Crema o Cremaschi (LOM) (Cremona)
(IT) inquartato in croce di S. Andrea d'argento e di rosso, ciascun quarto caricato di una stella di otto raggi dell'uno nell'altro | |
Cremagnola
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cremaschi (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cremen (LIG) (Genova)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cremi (EMI) (Modena)
(IT) (d'azzurro, a due pali d'oro) | |
Cremona (Reggio Emilia)
(IT) d'oro all'albero d'alloro al naturale, radicato sulla campagna di verde | |
Cremona (Messina)
(IT) (arma ignota) | |
Cremona (Roma)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cremona (LAZ) (Roma)
(IT) d'azzurro alla banda d'oro, caricata di un ramo d'alloro di verde ed accompagnata in capo da un crescente ed in punta da una stella di 8 raggi d'oro. Capo d'oro caricato di un'aquila di nero coronata del campo | |
Cremona
(IT) (d'argento, a tre fasce di rosso) | |
Cremona (EMI) (Modena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cremona (LAZ) (Roma) | |
Cremona (LAZ) (Roma) Titolo: nobile, conte
(IT) d'argento alla fascia di rosso caricata di uno scudetto di argento al serpe ondeggiante in palo d'azzurro tenente nella bocca un pomo di rosso accompagnata da un albero di verde partente dalla punta; col capo d'oro caricato di un'aquila di nero coronata del campo | |
Cremona Casoli (EMI) (Reggio Emilia, Modena)
(IT) inquartato: nel 1º e 4º d'oro all'albero d'alloro al naturale, radicato sulla campagna di verde (Cremona); nel 2º e 3º: partito: d'azzurro e di rosso alla torre d'oro, aperta e finestrata di tre, merlata di tre pezzi alla ghibellina, attraversante sulla partizione e sormontata da un sole d'oro (Casoli) | |
Cremoncini o Cremoncini della Terza (Firenze)
(IT) Inquartato: nel 1º e 4º d'oro, alla stella a otto punte di rosso; nel 2º e 3º di rosso, a tre fasce increspate d'oro | |
Cremonesi (Pistoia)
(IT) Partito: nel 1º d'oro pieno; nel 2º fasciato di sei pezzi di nero e d'oro | |
Cremoni (Livorno)
(IT) d'azzurro alla fascia d'oro accompagnata in capo da una cometa di 8 raggi d'oro ondeggiante in sbarra e in punta da 3 rose bottonate d'oro poste 2, 1 | |
Cremonini (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cremonte Pastorello (Torino) Titolo: conti; conti di Cornour
(IT) Inquartato, al 1° di rosso, al leone d’argento, tenente nella branca destra un corno da montagna, d’oro, sormontato da un sole, pure d’oro, raggiante di cinque raggi, al 2° e al 3° d’argento, a tre trecce di rosso girate a ghirlanda e passate in decusse, poste in palo, al 4° di verde, all’ariete infuriato d’argento, poggiato sopra un monte dello stesso, e accostato da sei stelle, pure d'argento, poste in palo, tre a sinistra e tre a destra | |
Crena (Cella) Titolo: consignori di Cella Monferrato
(IT) (arma ignota) | |
Creponi (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Creppa
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crequi (Francia)
(IT) D'oro al vepre di rosso | |
Crequy (LAZ) (Roma) | |
Crescensoni (LAZ) (Roma)
(IT) d'argento, alla gemella in banda centrata di rosso, accompagnata da due fiamme dello stesso, poste una in capo e una in punta (il disegno originale sembra rappresentare due gigli e non due fiamme) | |
Crescensoni (LAZ) (Roma) | |
Crescente o Criscenti (Sicilia)
(IT) (arma ignota) | |
Crescenti (CAL) (Tropea)
(IT) d’azzurro con tre lune crescenti | |
Crescenti (CAL) (Tropea)
(LA) campum ceruleum et tres lunas crescentes et argenteas | |
Crescenti (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crescentii (LAZ) (Roma) | |
Crescentij (LAZ) (Roma)
(IT) di rosso, a tre crescenti d'oro, posti 2, 1; con la bordura inchiavata di rosso e d'argento | |
Crescentini (Milano)
(IT) inquartato: nel 1º e 4º d'oro, all'aquila di nero, coronata del campo; nel 2º d'argento a tre sbarre di rosso, accompagnate da sette candele accese al naturale, poste in sbarra, 1, 2, 3, 1; nel 3º d'azzurro al castello sormontato da due torri di rosso ed un crescente volto d'argento fra le torri | |
Crescentini (LAZ) (Roma)
(IT) d'argento a due bande di rosso accostate da due fiamme dello stesso | |
Crescenzi (LAZ) (Roma) Titolo: nobile romano, coscritto
(IT) di rosso a tre crescenti d'oro | |
Crescenzi (Roma)
(IT) Di rosso a tre crescenti d'oro, bordura inchiavata di rosso e d'oro | |
Crescenzi
(IT) di rosso a tre crescenti d'oro, colla bordura inchiavata di rosso e d'argento | |
Crescenzi (LAZ) (Roma)
(IT) di rosso a tre crescenti d'oro e la filiera dentata dello stesso | |
Crescenzi (LAZ) (Roma) Titolo: patrizio dei romani
(IT) di rosso a tre crescenti d'oro e bordura dentata dello stesso | |
Crescenzi (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crescenzi (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crescenzio (Messina) Titolo: barone di Canicattì, Ravanusa
(IT) d'azzurro, con una banda di oro accompagnata in capo da due stelle dello stesso con sette raggi | |
Crescenzio | |
Crescenzio | |
Cresci
(IT) d'azzurro alla fascia d'oro, accompagnata in capo da tre gigli d'oro posti in fascia, e in punta da un crescente montante di argento, accompagnato da tre stelle di 8 raggi d'oro, male ordinate | |
Cresci o Tragualzi (Firenze)
(IT) D'azzurro, alla banda di rosso bordata d'oro, accompagnata da due monti di sei cime dello stesso, 1.1 | |
Cresci (Firenze)
(IT) Di..., al leone di..., accompagnato da due palle di... ordinate nei due cantoni del capo | |
Cresci (TOS) (Firenze)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cresci (Pistoia)
(IT) D'oro, al drago di verde, lampassato di rosso | |
Cresci-Antiqui (Ancona)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crescia (Casale)
(IT) Troncato, al 1° alla luna di [...], accostata da dieci stelle di [...], cinque a destra e cinque a sinistra, disposte in due decusse, al 2° losangato (?) di [...] e di [...] | |
Crescimanno (Palermo, Caltagirone) Titolo: barone di Capodarso, signore di Bubutello, duca di Albafiorita, barone di Pietrevive, signore di Caccione
(IT) d'azzurro, al leone d'oro, con la fascia dello stesso attraversante sul tutto | |
Crescimbeni (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crescimbeni (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crescini (LOM) (Mura)
(IT) d'argento al cane rampante col muso volto a detra e alla pianta d'abete al naturale sul colle | |
Crescini Malaspina (Parma)
(IT) monte a 6 cime di oro uscente dalla partizione su azzurro cimato da luna di argento - ramo di spino di verde uscente dalla partizione su argento | |
Crescini Malaspina (Parma)
(IT) 3 monti a 3 cime di oro su azzurro - luna di argento in alto a sinistra su azzurro - 2 monti a 3 cime di oro luna di argento in alto a sinistra - ramo di spino di verde uscente dalla partizione su argento | |
Cresenzi (LAZ) (Roma)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cresenzi (LAZ) (Roma) | |
Cresenzi (LAZ) (Roma) | |
Cresi (Abruzzo)
(IT) D’oro a due monti di verde, sormontato l’uno ad una pianta di melogranato al naturale e l’altro da un’aquila di nero beccante un ramo dalla vicina pianta | |
Crespano (CAM) (Napoli)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crespellani (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crespi (Venezia)
(IT) d'oro, al castagno terrazzato di verde, fruttato d'oro | |
Crespi (Sardegna)
(IT) (d'oro, all'albero sradicato di verde; alla bordura d'argento, caricata di otto ... di rosso) | |
Crespi
(IT) (le blasonature non sono state ancora caricate) | |
Crespi (Busto Arsizio, Milano)
(IT) 2 C in lettere gotiche di argento su fascia di azzurro su troncato di oro e di rosso - aquila di nero su oro - 3 bande di argento su rosso | |
Crespi (S. Paulo)
(IT) torre quadrata di nero a 3 merli alla guelfa su terrazzo di verde su rosso - stella (5raggi) di argento in alto su rosso | |
Crespi (Sicilia)
(IT) albero di castagno su un ristretto di oro sfogliato di 5 rami ciascuno terminante con un riccio dello stesso su azzurro | |
Crespi (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crespi (LAZ) (Roma) | |
Crespi (LAZ) (Roma) | |
Crespi (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crespi (EMI) (Bologna)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Crespolini (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cresseri di Breitenstein (arma antica del 27 gennaio 1750) (Castel Pietra (Calliano, Trento)) Titolo: Barone del S. R. I.
(IT) troncato: al 1º partito: a) di nero al palo d'argento caricato di un albero di cipresso piantato su un colle di verde, il palo accostato da ambo le parti da una cometa di oro posta in palo; b) di rosso alla fenice d'argento svolazzante; 2º di azzurro alla fenice d'argento sulla sua immortalità rimirante un sole radioso d'oro ed appoggiato su una collina di verde | |
Cresseri di Breitenstein (Castel Pietra (Calliano, Trento)) Titolo: Barone del S. R. I.
(IT) inquartato: nel 1º e 4º di rosso all'aquila d'oro coronata dello stesso; nel 2º e 3º di nero alla cometa d'oro posta in palo. Sul tutto d'azzurro alla fenice d'argento sul rogo | |
Cressy (Susa)
(IT) D'azzurro, al leone nascente d'oro, posto in punta, sostenuto da una fascia in divisa, d'argento, accompagnato da due crescenti dello stesso, affrontati | |
Crestini o Cristini (Carignano, Rivoli) Titolo: consignori di Ferrere
(IT) Troncato d'oro e d'argento, allo scaglione d'azzurro con tre crocette patenti, una sull'altra, quelle in capo e in punta d'azzurro, quella in mezzo d'oro, caricante lo scaglione (arma antica) | |
Crétien (Nizzardo)
(IT) D'azzurro, alla croce trifogliata d'oro | |
Crevenna (Milano)
(IT) d'argento al ramo di fava di verde posto in palo, attraversato da una torre torricellata di due pezzi di rosso |
Note
Bibliografia
'GUCA'GUCA' - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(6) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586
(7) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(8) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [2]
(9) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(10) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007
(13) - Archivio di Stato di Firenze
(14) - Sito della famiglia d'Alena
(15) - Blasonario subalpino
(16) - Il portale del sud
(17) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(19) - Nobili napoletani
(20) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886
(21) - Gustavo Mola di Nomaglio, Dizionario araldico valsusino, Susa, Segusium - Società di Ricerche e Studi Valsusini, 2007 (prefazione di Gian Savino Pene Vidari).
(22) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(23) - Gustavo Mola di Nomaglio, 'Feudalità e blasoneria nello Stato sabaudo. La castellata di Settimo Vittone', Ivrea, Società Accademica di Storia ed Arte Canavesana, Studi e Documenti, XVI, Tipografia Ferraro, 1992.
(24) - Antonio Manno, 'Il Patriziato subalpino. Notizie di fatto storiche, genealogiche, feudali ed araldiche desunte da documenti', Firenze, Civelli, 1895-1906 per la parte edita; i volumi contenenti le lettere C-Z sono restati manoscritti e poi, dattiloscritti in più copie, sono consultabili presso alcune delle principali biblioteche torinesi (tra le quali Reale, Nazionale e Civica). Quest'opera (fondamentale sia a livello araldico sia storico per tutte le famiglie appartenenti alla nobiltà subalpina) è, dagli inizi degli anni 2000, consultabile anche on line nel sito dell'associazione Vivant e in particolare all'Url: [3]
(25) - Francesco Guasco [Gallarati di Bisio], Dizionario feudale degli antichi Stati Sardi e della Lombardia (dall’epoca carolingica ai nostri tempi, 774-1909),Pinerolo, Tipografia già Chiantore - Mascarelli, 1911 (Biblioteca della Società Storica Subalpina, voll. LIV-LVIII), 5 voll. con doppia numerazione delle pagine, singola e progressiva, per pp. compl. XVI, 2370. Consultabile anche on line: [4]
(26) - Famiglie nobili di Sicilia
(27) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(28) - Wappen portal
(30) - Stemmario di Rutigliano
(31) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005
(33) - Stemmario vesuviano