Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Coz)"
(Creata pagina con 'torna indietro In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il ...') |
|||
Riga 24: | Riga 24: | ||
'''(IT)''' d'argento alla campagna di verde, dal centro della quale sorge una collinetta al naturale sormontata da un uccello<br /> | '''(IT)''' d'argento alla campagna di verde, dal centro della quale sorge una collinetta al naturale sormontata da un uccello<br /> | ||
(citato in (4) – Vol. II pag. 568) | (citato in (4) – Vol. II pag. 568) | ||
+ | |||
+ | |- valign=top | ||
+ | |align=center | [[File:Stemma da disegnare.svg|150px]] | ||
+ | | '''Cozzi''' ('''EMI''') (Modena, Ferrara) | ||
+ | '''(IT)''' (la blasonatura non è stata ancora caricata)<br/> | ||
+ | (citato in '''[[Brafit#UNFE|UNFE]]''')<br/> | ||
+ | Immagine nella [http://bibliotecaestense.beniculturali.it/info/img/stemmihtml/cozzi.html Biblioteca Estense Universitaria (id. 752 e id. 3790 e id. 1622)] | ||
|- valign=top | |- valign=top |
Versione delle 22:44, 31 mag 2014
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Coz.
Armi
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Cozio (Casale) Titolo: conti di Salabue; consignori di Montiglio, Terruggia
(IT) D'oro a tre pali di rosso, quello di mezzo caricato di una mano tenente una lancia al naturale, con il capo d'oro carico di un'aquila coronata, di nero | |
Cozza (Roma, Orvieto)
(IT) d'argento alla campagna di verde, dal centro della quale sorge una collinetta al naturale sormontata da un uccello | |
Cozzi (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Cozzo (Sicilia) Titolo: barone di Sabuci, Galasso; conte di Gallitano
(IT) troncato: nel 1° d’oro, nel 2° di rosso, a tre monti del primo | |
Cozzolino (Napoletano)
(IT) d'azzurro, all'uomo vestito di tunica, con cappello a falde larghe, sorreggente una clava con la mano destra, il tutto al naturale, ed un sole orizzontale a sinistra d'oro |
Note
Bibliografia
'GUCA'GUCA' - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(6) - Descrittione del Regno di Napoli di Scipione MAZZELLA, Napoli, 1586
(7) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(8) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [1]
(9) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(10) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007
(13) - Archivio di Stato di Firenze
(14) - Sito della famiglia d'Alena
(15) - Blasonario subalpino
(16) - Il portale del sud
(17) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(19) - Nobili napoletani
(20) - Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili italiane di G. DI CROLLALANZA, Pisa, presso la direzione del Giornale araldico, 1886
(21) - Gustavo Mola di Nomaglio, Dizionario araldico valsusino, Susa, Segusium - Società di Ricerche e Studi Valsusini, 2007 (prefazione di Gian Savino Pene Vidari).
(22) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(23) - Gustavo Mola di Nomaglio, 'Feudalità e blasoneria nello Stato sabaudo. La castellata di Settimo Vittone', Ivrea, Società Accademica di Storia ed Arte Canavesana, Studi e Documenti, XVI, Tipografia Ferraro, 1992.
(24) - Antonio Manno, 'Il Patriziato subalpino. Notizie di fatto storiche, genealogiche, feudali ed araldiche desunte da documenti', Firenze, Civelli, 1895-1906 per la parte edita; i volumi contenenti le lettere C-Z sono restati manoscritti e poi, dattiloscritti in più copie, sono consultabili presso alcune delle principali biblioteche torinesi (tra le quali Reale, Nazionale e Civica). Quest'opera (fondamentale sia a livello araldico sia storico per tutte le famiglie appartenenti alla nobiltà subalpina) è, dagli inizi degli anni 2000, consultabile anche on line nel sito dell'associazione Vivant e in particolare all'Url: [2]
(25) - Francesco Guasco [Gallarati di Bisio], Dizionario feudale degli antichi Stati Sardi e della Lombardia (dall’epoca carolingica ai nostri tempi, 774-1909),Pinerolo, Tipografia già Chiantore - Mascarelli, 1911 (Biblioteca della Società Storica Subalpina, voll. LIV-LVIII), 5 voll. con doppia numerazione delle pagine, singola e progressiva, per pp. compl. XVI, 2370. Consultabile anche on line: [3]
(26) - Famiglie nobili di Sicilia
(27) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(28) - Wappen portal
(30) - Stemmario di Rutigliano
(31) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005
(33) - Stemmario vesuviano