Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Sec)"
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'''(IT)''' d'azzurro, con due fasce accompagnate da un S posto in abisso, e da due stelle poste una al capo, ed una nella punta il tutto d'oro<br/> | '''(IT)''' d'azzurro, con due fasce accompagnate da un S posto in abisso, e da due stelle poste una al capo, ed una nella punta il tutto d'oro<br/> |
Versione delle 19:08, 11 nov 2016
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Sec.
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Secadenari
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secapepe o Siccapiperis (Dronero) Titolo: consignori di Villarfocchiardo
(IT) (arma ignota) | |
Seccadenari (Bologna)
(IT) d'oro, alla sega concava d'azzurro, caricata di sette bisanti d'oro sostenenti le sette punte d'argento; al capo d'Angiò | |
Seccamani Mazzoli (LOM) (Brescia)
(IT) braccio destro uscente da sinistra vestito di azzurro afferrante con la mano di carnagione 3 spighe al naturale sormontate a destra da - un sole raggiante di rosso tutto su argento | |
Seccamerenda (Pisa)
(IT) Di rosso, al semivolo abbassato d'argento | |
Secchi (Savigliano) Titolo: conti di Burdignin; consignori di Altessino, Prunetto, Scaletta
(IT) (arma ignota) | |
Secchi
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secchiari (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secchiari (EMI) (Reggio Emilia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secchiari (EMI) (Reggio Emilia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secchiari (EMI) (Reggio Emilia)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secchioni (Firenze)
(IT) D'azzurro, allo scaglione d'argento, caricato di due secchie contrapposte nel senso della pezza, e accompagnato da due stelle a otto punte, 1.1 | |
Seccoborelli
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secco d'Aragona (LOM) (Erbusco)
(IT) troncato in alto : gigliato di Francia - croce di Gerusalemme - 3 fasce di rosso su argento - 4 pali di rosso su oro (D'Aragona) - in basso: 3 rose di argento su banda di azzurro su - leone rampante di rosso coronato di oro avente in destra una spada posta in palo di argento su argento | |
Secco d'Aragona (LOM) (Milano)
(IT) 3 rose di argento su banda di azzurro su - leone rampante di rosso coronato di oro avente in destra una spada posta in palo di argento su scudetto di argento su - partito di fasciato di argento e di rosso (8pezzi) e di gigliato di Francia - partito della croce di Gerusalemme e di 4 pali di rosso su oro (D'Aragona) - 3 fasce di rosso su argento - cavaliere armato di tutte pezze col pennacchio di rosso tenente una lancia banderuolata tutto al naturale su argento | |
Secco d'Aragona (LOM) (Milano, Erbusco)
(IT) 3 rose di argento su banda di azzurro su - leone rampante di rosso coronato di oro avente in destra una spada posta in palo di argento su argento | |
Secco Suardo (Bergamo) Titolo: consignori di Moasca
(IT) Inquartato, al 1° e 4° di rosso, al leone d'argento, con il capo d'oro, carico di un'aquila di nero, coronata, del campo, al 2° e 3° d'argento, al leone di rosso, impugnante con la branca anteriore destra una spada d'argento, alta, con la banda d’azzurro, carica di tre rose d’argento, attraversante | |
Secco Suardo o Suardi (LOM) (Bergamo, Milano, Lurano)
(IT) 2 aquile di nero affrontate alla tedesca su oro - 2 leopardi affrontati alla tedesca di argento con zampa criniera e coda di oro su rosso - 3 rose di argento su banda e sbarra di azzurro su - 2 leoni controrampanti alla tedesca di rosso aventi nella zampa destra una spada in palo di argento su argento | |
Sechi (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Sechiari (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Sechiari (EMI) (Modena, Ferrara)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Sechiari (EMI) (Modena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Secondo (Lucera) Titolo: nobili di Lucera
(IT) (arma ignota) | |
Secreti (Monterubbiano, Roma)
(IT) tagliato d'azzurro e d'argento, al leone al naturale, lampassato di rosso, attraversante e sormontato da tre stelle di sei raggi d'oro ordinate in fascia nel capo; alla banda diminuita di rosso | |
Secreti (MAR) (Marche)
(IT) banda di oro su - leone rampante al naturale su azzurro - 3 stelle (6raggi) di oro poste in fascia in alto su azzurro | |
Sectis (CAL) (Tropea)
(LA) campum aureum Aquilam nigram supra fasciam et duas stellas et alias fascias cum stella | |
Secusio (Caltagirone, Messina) Titolo: principe di S. Flavia
(IT) d’azzurro, a due fasce d’oro, accompagnate nel capo e nella punta da due stelle e nel cuore da un S maiuscolo; il tutto dello stesso |
Bibliografia
(2) - Dizionario araldico di P. GUELFI CAMAIANI, Milano, Editore Ulrico Hoepli, 1940
(3) - Alessandro Augusto Monti Della Corte. Armerista bresciano, camuno, benacense e di Valsabbia, Brescia, Tipolitografia Geroldi, 1974
(4) - Enciclopedia Storico-Nobiliare Italiana di V. SPRETI, 1928-1936
(5) - Manuale di araldica di Fabrizio DI MONTAUTO, Firenze, Edizioni Polistampa, 1999
(6) - Albo d'Oro delle famiglie nobili patrizie e illustri nel Regno di Dalmazia di Renzo de' VIDOVICH, Trieste, 2004
(7) - Armorial de J. B. RIETSTAP, et ses compléments, reperibile su molti siti tra cui [1]
(8) - Cronologia di famiglie nobili di Bologna di Pompeo Scipione DOLFI, Bologna, 1670 versione su web
(9) - Storia della nobiltà in Sardegna di Francesco Floris e Sergio Serra, Edizioni della torre, 2007
(10) - Stemmi e insegne pistoiesi di G. Mazzei, Pistoia 1907
(11) - Annuario della Nobiltà Italiana, SAGI editrice, 2010
(12) - Patriziato subalpino di A. Manno, Torino, 1895-1906
(13) - La Storia dietro gli Scudi Delle Famiglie nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai sedili di Napoli di P. Cavallo, Napoli, 1906 http://www.nobili-napoletani.it
(14) -Dizionario Storico Blasonico: Vol.III G.B. di Crollalanza
(15) -Il lambello, il monte e il leone: storia e araldica della città di Ascoli e della Marchia meridionale tra Medioevo e fine dell'ancien régime, Bernardo Carfagna, Ascoli Piceno, 2004
(16) -Nobiliario di Sicilia di A. Mango di Casalgerardo
(17) -Rivista Nobiliare, anno VII n°1 gennaio - Giugno 2012, Direttore R. Conte PIERFRANCESCO GUELFI CAMAIANI
(18) -Elenco dei Titolati Italiani con annesso Blasonario Generale Italiano, Studio Stampa Firenze dell'ACCADEMIA ARALDICA NOBILIARE ITALIANA, Presidente Conte Avv. GHERARDO GUELFI CAMAIANI, (pubblicazione fuori commercio riservata ai soci dell'Accademia Araldica Nobiliare Italiana)
(19) - Archivio di Stato di Firenze
(20) - Apriliano - Apriglianello da fattoria a monastero benedettino a casale di Andrea PESAVENTO - pubblicato su La Provincia KR nr. 24-25/1999
(21) - Albo d'Oro delle Famiglie Nobili Mediterranee - Beneventano
(22) - Sito della famiglia d'Alena
(23) - Blasonario subalpino
(24) - Il portale del sud
(25) - Nobiliario di Sicilia di Antonio Mango di Casalgerardo, 1915-1970 versione su web
(26) - Nobili napoletani
(27) - N.Carotti, "Scotti" in Enciclopedia Italiana Treccani, 1936 [2]
(28) - Famiglie nobili di Sicilia
(29) - Raccolta di armi gentilizie di diverse famiglie di Montefalco di F. DEGLI ABBATI, 1795
(30) - Sturdza, Grandes familles de Grèce, d’Albanie et de Constantinople, Paris, 1983
(31) - Araldica cuneese di R. ALBANESE e S. COATES, Cuneo, Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della provincia di Cuneo, 1996
(33) - Stemmario di Rutigliano
(34) - Enrico Ottonello, Gli stemmi di cittadinanza della magnifica comunità di Ovada, Ovada, Accademia Urbense, 2005
(40) - Settecento Calabrese vol. III, di Franz von Lobstein, Edizioni Fiorentino, 1978.