Armoriale delle famiglie italiane (Eg)

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(Allineato a SX)

In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Eg.

Stemma	Casato e blasonatura
	Egani (UMB) (Orvieto) (IT) inquartato: il 1° d'argento allla stella (6) d'oro; il 2° palato di nero e d'argento; il 3° palato d'argento e di nero; il 4° d'argento al trifoglio di verde Cimiero: il trifoglio di verde dello scudo Motto: Intacta venenis (citato in CRTR – pag. 47)
	Egano (xxx) (xxx) (IT) (xxx) (citato in BNVE ms. 318 pag. 18 nr. 152)
	Egen (TRE) (Terlano (Trento)) Titolo: Nobile (IT) di azzurro al destrocherio uscente dal lato inferiore dello scudo, vestito di oro a sbuffi, posto in banda, tenente con la mano di carnagione, una bandiera d'oro, caricata della croce di S. Andrea, di rosso, accantonata da 4 ferri arroventati (citato in SPRE – Vol. III pag. 18) (IT) braccio destro vestito a sbuffi di oro uscente da destra afferrante con la mano di carnagione una bandiera di oro caricata di una croce di Sant'Andrea di rosso accantonata da 4 rettangolini dello stesso tutto su azzurro (citato in LEOM) Cimiero: il braccio dello scudo
	Eggen (TRE) (Trento) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BDTN - Immagine sul web)
	Eggenberg (PIE) (Storia) Titolo: signori di Livorno Vercellese (IT) D'argento, alla corona d'oro in abisso, con tre corvi di nero, coronati d'oro, volanti, ordinati in pergola, con i becchi rivolti alla corona alias: (IT) D'argento, alla corona d'oro in abisso con tre corvi di nero, coronati d'oro, volanti, ordinati in pergola con i becchi rivolti alla corona, sul tutto di uno scudo di sei quarti di Rosemberg, Gradisca, Aquileia, Adelsberg, Pettau e Radskersburg (citato in SUBL)
	Eggenberg (FRI) (Gradisca, Lupogliano, Pisino) Titolo: principe, conte di Pisino 75 px (IT) Interzato in palo e troncato: nel 1° d’argento a 5 cinquefoglie d’oro disposte 2,1,2, bottonate ... .(signoria di Crumlovia, Crumnu, Cromau); nel 2° troncato d’oro e d’azzurro al crescente montante, cimato di una croce latina, attraversante il tutto, d’argento (signoria di Gradisca), nel 3° di rosso all’aquila d’argento (signoria d’Aquileia, la quale veramente vanta l’aquila romana d’oro in campo azzurro); nel 4° partito d’azzurro e di rosso all’aquila rivoltata, attraversante, d’argento (signoria di Adelsberg, oggi Postumia); nel 5° d’azzurro all’ancora d’oro (signoria di Pettau); nel 6° d’oro alla ruota d’argento (signoria di Radkersburg). Sul tutto d’argento alla corona di ... portata nel becco da tre aquilotti di ..., due e uno. (arma originaria della famiglia) Manto e corona principesca (citato in BLGB pag. 418) alias: 75 px (IT) Inquartato e troncato in palo: nel 1° d’argento a cinquerose (o stelle) d’oro disposte 2,1,2 (Signoria di Crumlovia); nel 2° troncato d’oro e d’azzurro al crescente montante sormontato da una croce latina, attraversante il tutto, d’argento (Gradisca); nel 3° di rosso all’aquila d’argento (città d’Aquileia, la quale veramente ostenta l’aquila romana d’oro in campo azzurro!); nel 4° partito d’azzurro e di rosso all’aquila d’argento rivoltata e attraversante (Signoria di Adelsberg – Postumia); nel 5° d’azzurro all’ancora d’oro (Pettau); nel 6° d’oro alla ruota d’argento (Signoria di Radkersburg). Sul tutto: d’argento alla corona d’oro sostenuta col becco da tre aquilotti al naturale (arma originaria di famiglia) Corona e manto principesco (citato in BLGB pag. 418)
	Eggi (EMI) (Modena) (IT) (d'argento, al leone d'azzurro rivoltato) (citato in BNVE ms. 319 pag. 34 posizione 1200)
	Egidi (MAR) (Fermo, Montefiore, Macerata) (IT) di azzurro al monte di tre cime d'oro all'italiana ristretto, sormontato da tre gigli male ordinati, gli inferiori posti a scaglione, il tutto d'oro (citato in SPRE – Vol. III pag. 19) (IT) monte a 3 cime di oro sormontato da - 3 gigli posti a ventaglio dello stesso su azzurro (citato in LEOM)
	Egidi (UMB) (Montefalco) (IT) (troncato in scaglione d'azzurro, alla stella di sei raggi d'oro, e di rosso, al pugnale alto d'argento manicato d'oro e accompagnato da due gigli dello stesso) (citato in MFLC)
	Egidi (UMB) (Perugia) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 315 pag. 33 posizione 256)
	Egidi (LAZ) (Roma) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 316 posizione 1226)
	Egidi (EMI) (Cesena) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLCW) Immagine in Blasone Cesenate
	Egidi (MAR) (Ascoli Piceno) Titolo: nobile (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BRLD)
	Egidi (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 316 posizione 38)
	Egidii (EMI) (Romagna) 75px (IT) xxx (citato in BNVE ms. 315 pag. 125 posizione 1022)
	Egidij (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 111 5-3) (IT) d’azzurro, alla pianticella al naturale di cinque rami fogliati di verde, nodrita nella zolla dello stesso, il tronco accollato da un nastro d’argento; al capo d'oro, carico di un’aquila di nero (dell’Impero) (citato in AIAR)
	Egidio (Isola d'Istria) (IT) xxx (citato in BLGB pag. 418)
	Egio (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 34 posizione 1193)
	Egio-Bernini (Boemia) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 323 pag. 43 posizione 1550)
	Egitto (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 34 posizione 1213)
	Egone (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 34 posizione 1206)
	Egra (LIG) (Genova) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	Egra (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 853)
	Egra (LIG) (Genova) (IT) d'oro alla banda d'azzurro a tre anelli d'oro, ciascuno con un'incastronatura nel verso della pezza (citato in SCRF) alias: (IT) d'oro alla banda d'azzurro a tre staffe nel verso della pezza del campo (ramo rimasto in Germania) (citato in SCRF)
	Egra (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 317 pag. 133 posizione 1193)
	Egregis (VEN) (Belluno) (IT) d'azzurro, a due chiavi d'argento, poste in croce di S. Andrea, gli ingegni in alto, accantonate in capo da una stella di sei punte, a destra da un giglio, a sinistra da una pentalfa (il disegno riporta due triangoli vuoti intrecciati) e in punta da una rosa, il tutto d'oro (citato in CUVJ)