Armoriale delle famiglie italiane (Dad)

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(Allineato a SX)

In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Dad.

Stemma	Casato e blasonatura
	Dada o Dado (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 1865)
	Dada (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 315 pag. 180 posizione 1366)
	D'Adamo di Grazia (TOS) (Toscana) (DE) Durch 1 roten Schrägbalken blau-grün schräggeteilt, oben 1 achtstrahliger goldener Stern (citato in KHIF) alias: (DE) In Blau 1 roter Schrägbalken, oben begleitet von 1 achtstrahligen goldenen Stern (citato in KHIF)
	Da Daverio o Daverio (LOM) (Varese, Verbania) (IT) (xxx) (citato in TRVZ – pag. 132)
	D'Adda (FRI LOM PIE) (Pavia, Udine, Trieste, Asti) Titoli: Conte di Fagagna e ville annesse (IT) fasciato ondato innestato d'argento e di nero, la prima fascia caricata del motto: "Con limpidezza"; col capo d'oro carico di un'aquila di nero (citato in SPRE – pag. 316)
	D'Adda e D'Adda Salvaterra (LOM) (Milano) Titoli: Marchese, Conte, Barone, Cavaliere del S. R. I., Patrizio Milanese, trattamento di Don e Donna (IT) fasciato di nero e d'argento controinnestato; col capo d'oro carico di un'aquila di nero coronata del campo Cimiero: l'aquila del capo, nascente Motto: Ne derelinquas nos, Domine e Con limpidezza Per i D'Adda Salvaterra lo stemma è accollato all'aquila imperiale (citato in SPRE – Vol. I pag. 315 e Vol. IX pag. 179) (IT) fasciato controinnestato di nero e di argento - capo d'Impero (citato in LEOM)
	D'Adda e D'Adda Salvaterra (LOM) (Milano) (IT) fasciato controinnestato di argento e di nero - prima fascia caricata del motto "CON LIMPIDEZZA" in lettere maiuscole di nero - aquila di nero su oro in capo (citato in LEOM)
	D'Adda (LOM) (Lombardia) (IT) Fasciato ondato d’argento e di nero, con il capo d'oro, carico di un'aquila coronata, di nero alias: (IT) Fasciato ondato d’argento e d'azzurro, con il capo d'oro, carico di un'aquila coronata, di nero (citato in SUBL)
	D'Adda (LOM) (Milano) Titolo: marchese di Pandino, conte di Salòe, marchese del S. R. I., conte del S. R. I., barone del S. R. I. (IT) Fasciato ondato d'argento e di nero, col capo cucito d'oro, all'aquila di nero coronata del campo (citato in CROD) alias: (IT) D'argento, a tre foglie ondate di nero, e nel capo le parole Con limpidezza in lettere nere; col capo d' oro, caricato di un' aquila di nero coronata del campo. Lo scudo posto in cuore di un' aquila spiegata di nero, imbeccata e memorata d'oro, sormontata della corona imperiale, tenente coll'artiglio destro una spada ed uno scettro e col sinistro un mondo (citato in CROD) Motto: Ne derelinquas nos, Domine
	D'Adda (LOM) (xxx) Titolo: nobile, patrizio milanese, nobile dei marchesi di Pandino, nobile dei marchesi di Cassano (IT) (xxx) (citato in SSLE vedi EFL) (IT) Fasciato, ondato innestato di argento e di nero, la prima fascia carica del motto: Con limpidezza; con il capo d’oro, carico di un’aquila di nero (citato in SPRE vol. I pag. 316)
	D'Adda e D'Adda Salvaterra (LOM) (xxx) Titolo: marchese, conte, barone, cavaliere dei S. R. I., patrizio milanese, trattamento di Don e Donna (IT) (xxx) (citato in SSLE vedi EFL) (IT) Fasciato di nero e d’argento controinnestato : col capo d’oro carico di un’aquila di nero coronata del campo) Cimiero: L’aquila del capo, nascente Motto: «Ne derelinquas nos, Domine» e «Con limpidezza » Ornamenti esteriori: Pei D’Adda Salvaterra lo stemma è accollato all’aquila imperiale (citato in SPRE vol. I pag. 315)
	Daddei o Dadeo o Daddeo (PIE) (Mondovì) (IT) D’azzurro, alla fascia d'oro, ripiena d'azzurro e carica di tre monti d’oro all’italiana (3), ristretti, con una stella (8) d’oro, nel primo punto, avente il raggio di punta prolungato sino alla fascia (citato in SUBL e in ARCN) alias: (IT) D’azzurro, alla fascia d'oro, ripiena di rosso e carica di tre monti d’oro all’italiana (3), ristretti, con una stella (8) d’oro, nel primo punto, avente il raggio di punta prolungato sino alla fascia (citato in SUBL) Cimiero: Donna vestita d'oro, seduta sull'elmo e tenente un breve col motto / una fanciulla sedente sopra l'elmo vestita d'oro, tenente il breve col motto Motto: Pax in virtute tua
	Daddi (TOS) (Toscana) (IT) d'azzurro, alla fascia d'oro accompagnata da 3 dadi d'argento marcati di nero (citato in GUCA – pag. 221 e in ASFI)
	Daddi (XXX) (xxx) (IT) d'azzurro, al muro di castello di rosso, murato di nero, merlato di due pezzi alla guelfa, fondato sulla campagna di. verde, sovrastato da un filetto in fascia d'oro; alla torre di rosso, merlata di quattro pezzi alla guelfa posta al centro del muro attraversante sul tutto (citato in AIAR)
	D'Addosio (XXX) (xxx) (IT) d’azzurro, alla trangla di rosso, al leone rampante d’argento sul tutto, accompagnato in capo da una stella d’oro di sei raggi (citato in AIAR)
	Da Dece (LIG) (Genova) Titolo: nobile di Genova (IT) di rosso alla banda d'argento caricata di tre X nel verso della pezza di nero (citato in SCRF)
	Da Decomano (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata)
	Da Dertona (TOS) (Tortona) (IT) (arma ignota) (citato in SUBL)
	Dadesso (XXX) (xxx) (IT) d’azzurro all’uccello di nero sorante, posato su di un monte all’italiana di tre cime 2, 1 di verde, nascente dalla punta; al capo cucito di rosso, caricato di tre stelle d’oro di sei raggi allineate (citato in AIAR)
	Da Deverio (LOM) (milanese) (IT) (xxx) (citato in TRVZ – pag. 132)
	Da Dexio (LOM) (milanese) (IT) (xxx) (citato in TRVZ – pag. 130)
	Da Dexio (LOM) (milanese) (IT) (xxx) (citato in TRVZ – pag. 131)
	D'Adhémar (Nizzardo) (IT) D'oro, a tre bande d'azzurro (citato in SUBL)
	Da Diacceto (TOS) (Firenze) (IT) Troncato d'oro e di nero, al leone dell'uno all'altro, accollato da un lambello a quattro pendenti di rosso alias: (IT) Troncato d'oro e di nero, al leone dell'uno all'altro, accollato da un lambello a cinque pendenti di rosso alias: (IT) Troncato d'oro e di nero, al leone dell'uno all'altro, accollato da un lambello a quattro pendenti di rosso, il leone tenente uno scudetto di Francia alias: (IT) Troncato d'oro e di nero, al leone dell'uno all'altro, accollato da un lambello a cinque pendenti di rosso, il leone tenente uno scudetto di Francia (citato in ASFI)
	Da Diaccieto (TOS) (Firenze) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)
	Da Diaceto (TOS) (Firenze) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 314 pag. 66 posizione 1)
	Dadi dalla Somaglia (LOM) (Milano) (IT) (xxx) (citato in STTL pag. 19 retro)
	Da Diece (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 72)
	Da Dieci (LAZ) (Roma) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 316 posizione 944)
	Dadina o Dadini (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 1813)
	Dadini (EMI) (Imola) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BLBO)
	Dado (LOM) (Milano) (IT) (xxx) (citato in STTL pag. 19 fronte)
	Da Domo (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 101 2-5) (IT) troncato; nel 1° d’argento, al castello residenziale di rosso, munito di tre torri, ognuna con tetto conico culminante con una sfera con due merli alla ghibellina sulle mura, aperto e finestrato del campo; nel 2° bandato d’oro e di rosso (citato in AIAR)
	Da Domodossola (IT) Di rosso, alla macina da mulino d’argento, finestrata in tondo del campo, con il capo d’oro, carico di un’aquila di nero, linguata di rosso, coronata del campo (citato in SUBL)
	Da Domodossula (LOM) (milanese) (IT) (xxx) (citato in TRVZ – pag. 132)
	Da Donoratico (TOS) (Pisa) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in STBV - immagine dello Stemmario reale di Baviera)