Armoriale delle famiglie italiane (Bie)

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(Allineato a SX)

In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Bie.

Stemma	Casato e blasonatura
	Bieciati (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 29 1-4) (IT) d’argento, al castello di rosso, murato di nero, aperto e finestrato del campo, torricellato di un pezzo a destra, merlato di tre alla ghibellina, come le mura merlate di quattro pezzi; al gallo di nero, bargigliato e crestato di rosso, fermo a sinistra sui due merli esterni delle mura, nell’atto di beccare una pannocchia di miglio d’oro pendente a sinistra, la cui pianta di verde passa attraverso la porta sul davanti per superarne le mura sul di dietro (citato in AIAR)
	Biegeleben (TRE) (Gries (Bolzano)) Titolo: Barone dell'I. A. (IT) d'oro, al giglio doppio di rosso, attraversato da una fascia d'azzurro Cimiero: il giglio dello scudo fra due semivoli al naturale Sostegni: due grifoni d'oro, linguati di rosso, affrontati Motto: Donec vivam certabo (in lettere lapidarie d'oro) (citato in SPRE – Vol. II pag. 82)
	Biego (LOM TOS VEN) (Vicenza, Venezia, Firenze, Vigevano) Titolo: Conte di Costa Fabbrica (o Costa Bissara) (IT) d'argento, al palo di rosso, accostato da due bisce d'azzurro, ondeggianti in palo ed affrontate Motto: Illesae quiescunt (citato in SPRE – Vol. II pag. 83)
	Biego (XXX) (xxx) (IT) scaccato d’azzurro e d’argento, di cinque tiri e cinque file; al capo d’argento caricato di un uccello di rosso volante (citato in AIAR)
	Bielata o Bielati (LIG) (Liguria) (IT) (d'azzurro, alla fascia di rosso, accompagnata da due rose dello stesso, bottonate d'oro, una in capo e una in punta) (citato in MUSS – nr. 99)
	Bielato (LIG) (Genova) (IT) d'oro alla fascia di porpora accostata da due rose dello stesso bottonate d'argento: poste una in capo e l'altra in punta (citato in SCRF)
	Bielavich (Dalmazia, Croazia, Bosnia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 2397)
	Biella (LOM) (Milano) (IT) troncato: al 1º d'oro all'aquila di nero, linguata di rosso; al 2º fasciato di rosso e d'argento al castello murato di pietra, al naturale, aperto e finestrato del campo, torricellato di due pezzi, ogni torricella aperta del campo e merlata di due pezzi alla ghibellina Cimiero: quattro penne di struzzo, nera, d'oro, rosso ed argentata (citato in SPRE – Vol. II pag. 83)
	Biella (LOM) (Milano) (IT) (xxx) (citato in SSLE vedi EFL)
	Biella (XXX) (xxx) (IT) d'azzurro alla fascia d'argento accompagnata in capo da un giglio d'oro e in punta da due rupi di verde rispettivamente moventi una in banda e l'altra in sbarra dai fianchi dei cantoni della punta dello scudo, quella in sbarra brocante sull'altra in modo da formare una valle al naturale; al sole nascente d'oro tra le rupi (citato in AIAR)
	Bieloperievich (Dalmazia, Croazia, Bosnia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 2448)
	Bieloscevich (Dalmazia, Croazia, Bosnia) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in UNFE) Immagine nella Biblioteca Estense Universitaria (id. 2351)
	Biendrate (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 23 3-4) (IT) d’oro, al leone rampante di nero, accompagnato da nove pietre di selce al naturale, poste in cinta (citato in AIAR)
	Biendrate (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 48 1-4) (IT) d’argento, a un cavaliere in completa armatura di ferro con l’elmo piumato d’oro e di rosso con la visiera alzata, brandente una spada d’acciaio, guarnita d’oro, montato su un cavallo dal manto baio chiaro, imbrigliato e sellato di rosso, passante sopra un terrazzo degradante a sinistra al naturale (citato in AIAR)
	Bierleij (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 14 posizione 493)
	Bierserij (LOM) (Milano) 75 px (IT) (xxx) (citato in CRMS pag. 25 2-4) (IT) d’argento, allo scaglione di rosso (citato in AIAR)
	Biestra (XXX) (xxx) (IT) d'azzurro, a due fasce cucite, centrate e alzate di rosso, accompagnate in punta da un giglio d'argento (citato in AIAR)