Differenze tra le versioni di "Armoriale delle famiglie italiane (Spr)"
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+ | [[File:Coa fam ITA spreti ARBL.png|left|75 px]]'''(IT)''' partito di tre, spaccato di tre: 1° degli Iseì di Cesena, d'oro con un'aquila spiegata di nero, membrata, imbeccata, e coronata d'oro, spaccato di rosso con un leone rampante d'oro; 2° dei Pantaleoni di Imola, di azzurro con un leone surgente d'oro, sormontato da tre gigli del medesimo, divisi da un lambello di di quattro pendenti di rosso, ed il capo d'oro caricato di un'aquila spiegata, e partita di nero, membrata, imbeccata, e coronata d'oro; 3° dei Banchieri di Ravenna, di azzurro con una montagna d'argento di sei cime, con due garofani d'oro, gambuti di verde, piantati ai lati della medesima, movente dal mare calmato d'argento in pun ta, sormontata da un'aquila spiegata di nero; 4° dei Vaini di Imola, poi in Roma, d'oro con un leone di rosso, spaccato d'argento; 5° degli Artusini di Ravenna, di azzurro con sei stelle d'oro, poste 3, 2, 1; 6° dei Nicolini Sirigatti di Firenze, di azzurro, un gatto illeonito, o rampante d'oro, con un filetto di rosso, attraversante sopra di esso; ed il capo cucito del campo, caricato della tiara papale d'argento, attoirniata da tre corone d'oro; 7° dei Lovatelli di Ravenna, d'oro con una banda trinciata di rosso, e di azzurro, sormontata da una colomba d'argento, membrata, e imbeccata di rosso; 8° dei Carradori di Imola,d'argento con un carro di nero, spaccato di azzurro con una banda di rosso, bordata d'oro, ed il capo di azzurro, caricato di tre gigli d'oro, divisi da un lambello di quattro pendenti di rosso; 9° dei Catti di Ravenna, d'oro con un'aquila bicipite spiegata di nero, membrata, e imbeccata d'oro, spaccato, e scaccato di nero, e d'argento, ed una fascia in divisa di rosso, caricata di due merlotti d'argento, posta sopra il tutto; 10° dei Bianchi di Modena, di azzurro con una banda d'oro, accompagnata da due ruote d'argento; 11° dei Lunardi di Ravenna, d'argento con due fasce di rosso, caricate di due lune montanti d'argento; 12° dei Bartolini Baldelli di Firenze, d'oro, con una montagna di sei cime di verde, e un montone d'argento, sagliente sopra di essa; 13° dei Ralsi di Ravenna, d'oro con tre radici d'arbore al naturale, poste 2, 1, recise,e sradicate; 14° dei Balugoli di Modena, di rosso con tre lune montanti d'argento, poste 2, 1; 15° dei Monaldini di Ravenna, d'oro con un mezzo volo sinistro spiegato di nero, sostenuto da un artiglio d'oro; 16° dei Sassatelli di Imola, di azzurro con tre monti d'argento, ordinati in fila, recisi versola punta dello scudo, quel di mezzo più alto, gli altri sormontati da due gigli d'oro. Sopra il tutto nel centro dell'inquartature uno scudetto partito: 1° degli Spreti, d'oro con una felce di verde, piantata sovra una montagna di tre cime d'argento, movente dalla punta dellos cudo; 2° dei Codronchi d'Imola, d'oro un'aquila col volo abbassatoi di nero, membrata, imbeccata, e coronata d'oro, posata sopra di un cervo al naturale, con la testa rivoltata verso dell'aquila, e coricato alla campagna di verde <br/> | ||
+ | (citato in '''[[Brafit#ARBL|ARBL]]''' – tav. V pos. 102)<br/> | ||
'''(IT)''' partito di tre, troncato di tre: 1 d'oro all'aquila di nero, membrata, rostrata e coronata d'oro, troncato di rosso, al leone d'oro (Isei); 2 d'azzurro al leone nascente d'oro, col capo cucito d'Angiò, abbassato sotto il capo dell'Impero (Pantaleoni); 3 d'azzurro, al monte di sei cime d'argento, con due garofani d'oro, gambuti di verde, nodriti dalle cime laterali del monte, movente dal mare d'argento in punta, cimato dall'aquila di nero (Banchieri); 4 d'oro, al leone troncato di rosso, e d'argento (Vaini); 5 d'azzurro a sei stelle (6) (d'oro?) poste 3.2.1. (Artusini); 6 d'azzurro, al gatto rampante d'argento, attraversato da un filetto cucito di rosso, col capo cucito d'azzurro, al lambello di rosso, di quattro pendenti, sormontante nello spazio centrale la tiara pontificia con le infule e le chiavi decussate d'oro, e negli spazi laterali due gigli, pure d'oro (Niccolini Sirigatti); 7 d'oro, alla banda trinciata di rosso e d'azzurro, sostenente una colomba d'argento, membrata e imbeccata di rosso (Lovatelli); 8 troncato d'argento al carro di rosso, e d'azzurro, alla banda di rosso, bordata d'oro; col capo d'Angiò (Carradori); 9 d'oro all'aquila bicipite spiegata di nero, membrata e rostrata d'oro, troncato scaccato di nero e d'argento, alla fascia diminuita di rosso, caricata di due merlotti d'argento posta sopra la troncatura (Catti); 10 d'azzurro, alla banda d'oro, accompagnata da due ruote d'argento (Bianchi); 11 d'argento, a due fasce di rosso, caricate ciascuna di un crescente montante d'argento (Lunardi); 12 d'oro, al monte di sei cime di verde, sostenente un capro d'argento saliente su di esso (Bartolini Baldelli); 13 d'oro, a tre radici recise e sradicate di verde (Raisi); 14 di rosso, a tre crescenti montanti d'argento (Balugoli); 15 d'oro, al semivolo sinistro spiegato di nero, sostenuto da un artiglio d'oro (Monaldini); 16 d'azzurro, al monte di tre cime d'argento, ordinate in fascia, quella di mezzo più alta, le altre cimate ciascuna da un giglio d'oro (Sassatelli). Sopra il tutto lo scudetto d'argento, partito, nel 1º d'oro alla felce di verde, nodrita nella cima centrale del monte di tre cime ordinate in fascia, d'argento (Spreti); 2º d'oro, all'aquila di nero, membrata, rostrata e coronata d'oro, afferrante un cervo dello stesso, con la testa rivoltata verso l'aquila, coricato sulla campagna di verde (Codronchi)<br /> | '''(IT)''' partito di tre, troncato di tre: 1 d'oro all'aquila di nero, membrata, rostrata e coronata d'oro, troncato di rosso, al leone d'oro (Isei); 2 d'azzurro al leone nascente d'oro, col capo cucito d'Angiò, abbassato sotto il capo dell'Impero (Pantaleoni); 3 d'azzurro, al monte di sei cime d'argento, con due garofani d'oro, gambuti di verde, nodriti dalle cime laterali del monte, movente dal mare d'argento in punta, cimato dall'aquila di nero (Banchieri); 4 d'oro, al leone troncato di rosso, e d'argento (Vaini); 5 d'azzurro a sei stelle (6) (d'oro?) poste 3.2.1. (Artusini); 6 d'azzurro, al gatto rampante d'argento, attraversato da un filetto cucito di rosso, col capo cucito d'azzurro, al lambello di rosso, di quattro pendenti, sormontante nello spazio centrale la tiara pontificia con le infule e le chiavi decussate d'oro, e negli spazi laterali due gigli, pure d'oro (Niccolini Sirigatti); 7 d'oro, alla banda trinciata di rosso e d'azzurro, sostenente una colomba d'argento, membrata e imbeccata di rosso (Lovatelli); 8 troncato d'argento al carro di rosso, e d'azzurro, alla banda di rosso, bordata d'oro; col capo d'Angiò (Carradori); 9 d'oro all'aquila bicipite spiegata di nero, membrata e rostrata d'oro, troncato scaccato di nero e d'argento, alla fascia diminuita di rosso, caricata di due merlotti d'argento posta sopra la troncatura (Catti); 10 d'azzurro, alla banda d'oro, accompagnata da due ruote d'argento (Bianchi); 11 d'argento, a due fasce di rosso, caricate ciascuna di un crescente montante d'argento (Lunardi); 12 d'oro, al monte di sei cime di verde, sostenente un capro d'argento saliente su di esso (Bartolini Baldelli); 13 d'oro, a tre radici recise e sradicate di verde (Raisi); 14 di rosso, a tre crescenti montanti d'argento (Balugoli); 15 d'oro, al semivolo sinistro spiegato di nero, sostenuto da un artiglio d'oro (Monaldini); 16 d'azzurro, al monte di tre cime d'argento, ordinate in fascia, quella di mezzo più alta, le altre cimate ciascuna da un giglio d'oro (Sassatelli). Sopra il tutto lo scudetto d'argento, partito, nel 1º d'oro alla felce di verde, nodrita nella cima centrale del monte di tre cime ordinate in fascia, d'argento (Spreti); 2º d'oro, all'aquila di nero, membrata, rostrata e coronata d'oro, afferrante un cervo dello stesso, con la testa rivoltata verso l'aquila, coricato sulla campagna di verde (Codronchi)<br /> | ||
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− | [[File:Coa fam ITA spreti casali ARBL.png|left|75 px]] '''(IT)''' ( | + | [[File:Coa fam ITA spreti casali ARBL.png|left|75 px]]'''(IT)''' partito: il 1° d'oro con una felce di verde, piantata sopra una montagna di tre cime d'argento, movente dalla punta (Spreti); il 2° di azzurro con una torre d'argento torricellata del medesimo, aperta d'oro, sormontata da un uccello d'argento (Casali) <br/> |
− | (citato in '''[[Brafit#ARBL|ARBL]]''') | + | (citato in '''[[Brafit#ARBL|ARBL]]''' – tav. IV pos. 82) |
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Versione delle 14:51, 1 lug 2022
(Allineato a SX)
In araldica, un armoriale è una raccolta di armi o stemmi. Questa voce raccoglie stemmi portati da famiglie italiane il cui cognome inizia per Spr.
Stemma | Casato e blasonatura |
---|---|
Spranati o Asplanati (LIG) (Liguria) (IT) (xxx) (citato in MUSS – nr. 2302) | |
Sprani (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Spreafico (XXX) (xxx) (IT) d'azzurro, al leone d'oro in atto di ascendere sopra un monte di verde movente in banda dal punto sotto il cantone del capo nel fianco destro al cantone sinistro della punta cimato ada un albero di fico al naturale; il tutto accompagnato da un sole d'oro orizzontale sinistro (citato in AIAR) | |
Spreca (LAZ) (Viterbo)
(IT) fascia di rosso accompagnata da - 3 pigne di oro poste 2,1 su azzurro | |
Spreca (LAZ) Titolo: nobile di Viterbo
(IT) (arma ignota) | |
Spreca (LAZ) (Viterbo)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Sprega (LOM) (Milano) (IT) (xxx) (citato in CRMS) | |
Spreia (LOM) (Milano) (IT) (xxx) (citato in CRMS) | |
Spreiafico (LOM) (Milano) (IT) (xxx) (citato in CRMS) | |
Spreng de Saint-Anna (LOM) (Milano)
(FR) D'or à un chamois rampant au naturel accorné de sable soutenu d'une terrasse de sinople | |
xxx (Sicilia)
(IT) xxx | |
Spreti
(IT) d'argento, partito, nel 1º d'oro alla felce di verde, nodrita nella cima centrale del monte di tre cime ordinate in fascia, d'argento | |
Spreti (EMI) (Ravenna) (IT) partito di tre, spaccato di tre: 1° degli Iseì di Cesena, d'oro con un'aquila spiegata di nero, membrata, imbeccata, e coronata d'oro, spaccato di rosso con un leone rampante d'oro; 2° dei Pantaleoni di Imola, di azzurro con un leone surgente d'oro, sormontato da tre gigli del medesimo, divisi da un lambello di di quattro pendenti di rosso, ed il capo d'oro caricato di un'aquila spiegata, e partita di nero, membrata, imbeccata, e coronata d'oro; 3° dei Banchieri di Ravenna, di azzurro con una montagna d'argento di sei cime, con due garofani d'oro, gambuti di verde, piantati ai lati della medesima, movente dal mare calmato d'argento in pun ta, sormontata da un'aquila spiegata di nero; 4° dei Vaini di Imola, poi in Roma, d'oro con un leone di rosso, spaccato d'argento; 5° degli Artusini di Ravenna, di azzurro con sei stelle d'oro, poste 3, 2, 1; 6° dei Nicolini Sirigatti di Firenze, di azzurro, un gatto illeonito, o rampante d'oro, con un filetto di rosso, attraversante sopra di esso; ed il capo cucito del campo, caricato della tiara papale d'argento, attoirniata da tre corone d'oro; 7° dei Lovatelli di Ravenna, d'oro con una banda trinciata di rosso, e di azzurro, sormontata da una colomba d'argento, membrata, e imbeccata di rosso; 8° dei Carradori di Imola,d'argento con un carro di nero, spaccato di azzurro con una banda di rosso, bordata d'oro, ed il capo di azzurro, caricato di tre gigli d'oro, divisi da un lambello di quattro pendenti di rosso; 9° dei Catti di Ravenna, d'oro con un'aquila bicipite spiegata di nero, membrata, e imbeccata d'oro, spaccato, e scaccato di nero, e d'argento, ed una fascia in divisa di rosso, caricata di due merlotti d'argento, posta sopra il tutto; 10° dei Bianchi di Modena, di azzurro con una banda d'oro, accompagnata da due ruote d'argento; 11° dei Lunardi di Ravenna, d'argento con due fasce di rosso, caricate di due lune montanti d'argento; 12° dei Bartolini Baldelli di Firenze, d'oro, con una montagna di sei cime di verde, e un montone d'argento, sagliente sopra di essa; 13° dei Ralsi di Ravenna, d'oro con tre radici d'arbore al naturale, poste 2, 1, recise,e sradicate; 14° dei Balugoli di Modena, di rosso con tre lune montanti d'argento, poste 2, 1; 15° dei Monaldini di Ravenna, d'oro con un mezzo volo sinistro spiegato di nero, sostenuto da un artiglio d'oro; 16° dei Sassatelli di Imola, di azzurro con tre monti d'argento, ordinati in fila, recisi versola punta dello scudo, quel di mezzo più alto, gli altri sormontati da due gigli d'oro. Sopra il tutto nel centro dell'inquartature uno scudetto partito: 1° degli Spreti, d'oro con una felce di verde, piantata sovra una montagna di tre cime d'argento, movente dalla punta dellos cudo; 2° dei Codronchi d'Imola, d'oro un'aquila col volo abbassatoi di nero, membrata, imbeccata, e coronata d'oro, posata sopra di un cervo al naturale, con la testa rivoltata verso dell'aquila, e coricato alla campagna di verde (citato in ARBL – tav. V pos. 102) | |
Spreti (Monaco di Baviera (Germania))
(IT) monte a 3 cime uscente dalla punta di argento cimato da una foglia di felce di verde posta in palo tutto su scudetto di oro su - stambecco rampante nascente al naturale dalla partizione su oro - e su 2 scaglioni di nero su oro | |
Spreti (LAZ) (Roma, Baviera) Titolo: conte
(FR) D'or à un pin de sinople (ou une plante de fougère) posé sur un rocher de trois pics d'argent | |
Spreti (EMI LAZ LOM MAR) (Milano, Ravenna, Pesaro, Roma, Monaco di Baviera (Germania))
(IT) monte a 3 cime uscente dalla punta di argento cimato da una foglia di felce di verde posta in palo su oro | |
Spreti (EMI) (Ravenna)
(FR) D'argent à un mont de trois coupeaux surmonté d'une fougère de cinq feuilles au naturel | |
Spreti (EMI) (Cesena)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Spreti (EMI) (Faenza)
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Spreti Casali (LAZ) (Roma) (IT) partito: il 1° d'oro con una felce di verde, piantata sopra una montagna di tre cime d'argento, movente dalla punta (Spreti); il 2° di azzurro con una torre d'argento torricellata del medesimo, aperta d'oro, sormontata da un uccello d'argento (Casali) (citato in ARBL – tav. IV pos. 82) | |
Spreti Casali
(IT) partito, nel primo d'oro, alla felce di verde, nodrita sulla cima più alta di un monte di tre cime d'argento, movente dalla punta; nel secondo d'azzurro, alla torre murata d'argento, torricellata dello stesso, aperta d'oro, cimata da un uccello posato d'argento | |
Spreti di Venare (xxx) (xxx) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 323 pag. 43 posizione 1563) | |
Spretti
(IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) | |
Sproni (EMI) (Modena) (IT) xxx (citato in BNVE ms. 319 pag. 87 posizione 3103) | |
Sproni (TOS) (Pisa, Livorno)
(IT) Partito: nel 1° di verde, alla gamba umana recisa alla coscia, armata al naturale e guarnita d'oro; nel 2° di rosso, allo sperone d'oro posto in palo con la speronella in alto, e legato d'argento | |
Sprovieri (CAL) (Acri in Calabria) Titolo: nobili
(IT) d’argento alla banda di rosso, accompagnata in capo da tre stelle d’oro, ed in punta da uno sparviero al naturale | |
Spruner (TRE) (Trento) (IT) (la blasonatura non è stata ancora caricata) (citato in BDTN - Immagine sul web) |